40 studenti piacentini al Binario 21, Memoriale della Shoa di Milano

Da Binario 21 della Stazione Centrale di Milano, tra il 1943 e il 1945, partirono ventitré treni diretti ad Auschwitz e ad altri campi di concentramento. E’ quì che oggi è ospitato il Memoriale della Shoah.

E’ il luogo dove nei vagoni, originariamente destinati al trasporto postale, vennero stipate migliaia di persone perseguitate dagli occupanti nazifascisti: erano soprattutto ebrei, ma anche partigiani e dissidenti politici.

Proprio in questo luogo della memoria è cominciata la prima tappa del progetto ConCittadini 2020, il percorso promosso dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e rivolto ai ragazzi delle Scuole di ogni ordine e grado, per incentivare e favorire una cultura della partecipazione attiva nella vita della propria comunità.

Quaranta studenti piacentini (Casali, G.D. Romagnosi, ISII Marconi, IC Gandhi di San Nicolò), accompagnati dai loro insegnanti, hanno partecipato alla visita al Binario 21 – Memoriale della Shoah di Milano. Un’esperienza particolarmente forte e toccante che è cominciata con la visita al muro dell’indifferenza: un Muro lacerato al centro con la scritta “INDIFFERENZA” che proprio Liliana Segre, tra i promotori dell’apertura di un luogo della memoria in quest’area della Stazione Centrale di Milano, ha voluto fosse messo in evidenza all’ingresso, un ammonimento iniziale che accompagna i visitatori durante l’intera visita al Memoriale. I ragazzi sono stati accompagnati lungo il percorso che ebrei e prigionieri politici compivano prima di essere stipati nei carri-bestiame sul binario 21, da dove sono partiti tanti treni destinati ai campi di sterminio e di concentramento di Auschwitz-Birkenau, Mauthausen o ai campi italiani di raccolta di Fossoli e Bolzano.

Una visita che ha permesso ai ragazzi di riflettere sul dramma dell’Olocausto, il senso della memoria storica e l’importanza della coscienza critica. La prossima tappa del progetto, cui parteciperanno le scuole che hanno aderito a ConCittadini 2019-2020 – Rete Piacenza, prevede la visita al Campo di deportazione di Fossoli nel mese di marzo e si concluderà con la visita a Dachau, nel mese di aprile. Saranno una decina le scuole piacentine coinvolte su questa tematica, per un totale di circa 1200 studenti.

La Provincia di Piacenza ha presentato anche quest’anno il progetto “ConCittadini 2019-2020 – Rete Piacenza”, assumendone il ruolo di coordinamento e coinvolgendo le scuole del territorio. Numerose azioni formative e visite didattiche sui temi della Memoria, dei Diritti e della Legalità messe a disposizione degli studenti piacentini delle scuole che hanno aderito al progetto: C.C.R. – Gragnano – “Galileo Galilei”, I.C. “M. K. Gandhi” (Secondaria di I° “Galileo Galilei” Gragnano – Secondaria di I° “Gandhi” San Nicolò – Secondaria di I° “G. Gozzano” Calendasco), I.C. Cadeo – Pontenure, Scuola media Dante/Carducci, ISII “G. Marconi”, I.P.S.C.T. “A Casali” sezione associata dell’IIS Romagnosi, ITC “G.D. Romagnosi” ed il Comune di S. Giorgio.

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