A Piacenza cresce la percentuale dei positivi: un +50,9% causato da 27 casi in più

Resta abbastanza stabile il rapporto tamponi/positivi (da 0,5% a 0,7%) e sono ancora in calo i ricoveri in ospedale

Coronavirus, questa settimana il numero dei positivi a Piacenza torna a crescere del 50,9%, attestandosi a 80 casi rispetto ai 53 di sette giorni prima. La tendenza a un’inversione di trend non è solo locale, anche se altrove le percentuali sono più contenute: la media regionale è di + 4,2 per cento, la nazione +30,9% e in Lombardia si sale del 42,7%. Il numero dei nuovi positivi è di 28 su 100mila abitanti a Piacenza, 34 in Emilia Romagna, 39 in Italia.

Bisogna però tener conto del fatto che i numeri sono fortunatamente piccoli ed ogni scostamento verso il basso o verso l’alto porta a variazioni significative anche se riguarda “poche unità”. infatti se si va a vedere il rapporto tamponi positivi si scopre che i dati di questa settimana sono pari allo 0,7% poco superiori a quelli della scorsa (0,5%), identici a quelli di due settimane fa e più bassi di tutti i dati da inizio luglio in poi.

I nuovi positivi appartengono, per la maggior parte, alla fascia di popolazione tra 0 e 17 anni. Questa settimana si evidenzia anche un aumento di incidenza nella fascia sopra gli 80 anni.

Le persone complessivamente in quarantena o isolamento sono 409: 133 sono positive, 276 sono contatti stretti o rientri da zone a rischio.

Abbastanza stazionario è invece il numero di richieste giornaliere alla centrale Usca (Unità speciali di continuità assistenziali) che passano dalle 213 della settimana scorsa a 206 di questa.

Per quanto riguarda il monitoraggio delle scuole, sono 11 i nuovi casi positivi che riguardano gli studenti, suddivisi in 5 classi. In questa settimana si registrano due contagi interni. Le classi in quarantena attiva il 24 ottobre erano 2.

In ospedale, gli accessi al Pronto Soccorso di pazienti sono mediamente 2 al giorno, mentre i ricoveri al 24 ottobre erano 20 (con una media settimanale di 22). Al momento sono tre le persone in Terapia intensiva. In settimana si sono registrati tre decessi.

Per quanto riguarda la vaccinazione, sono state somministrate complessivamente 437.158 dosi.

Gli assistiti con almeno una dose sono 219.129 su una popolazione vaccinabile di 257.934 persone. Quindi, la percentuale di vaccinati rispetto alla popolazione vaccinabile è del 85,0%.

Vaccinazioni

Prima dose

– Vaccinazioni in libero accesso
È possibile fare la prima dose vaccinale senza prenotazione in giorni e fasce orarie dedicate: https://www.covidpiacenza.it/prime-date-disponibili-per-prenotare-la-vaccinazione/#Sedute_vaccinali_con_libero_accesso

– Vaccinazioni in farmacia
Per persone maggiorenni senza alcun minimo fattore di rischio, è possibile prenotarsi in una delle farmacie provinciali aderenti e già abilitate: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccinazioni-anti-covid-in-farmacia/farmacie-aderenti

Terza dose

Chi è nato nel 1941 e anni precedenti (over 80) e ha ricevuto la somministrazione della seconda dose prima del 26 aprile, può ricevere la dose aggiuntiva.

È possibile eseguire la vaccinazione dal proprio medico di famiglia o, in alternativa, prenotare con le seguenti modalità:

– chiamando il numero 800.651.941

– recandosi agli sportelli Cup (elenco su www.ausl.pc.it)

– sul sito www.cupweb.it
È anche possibile presentarsi in libero accesso, nei giorni e negli orari di apertura dei centri vaccinali (www.covidpiacenza.it). Si consiglia comunque la prenotazione, per evitare il rischio di attesa.

Da lunedì 25 ottobre gli operatori sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali di almeno 60 d’età, residenti a Piacenza e ancora in attività possono richiedere la 3°dose (booster) di vaccino anti Covid-19, se trascorsi 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.
Per i dipendenti dell’Azienda USL di Piacenza è stato attivato un ambulatorio interno dedicato a cura del Servizio Prevenzione e Protezione

Open day – Prima e terza dose

Venerdì 29 ottobre dalle ore 14.00 alle 17.00 nella sede vaccinale di Piacenza (ex Arsenale)

Seduta vaccinale completamente in libero accesso per la somministrazione della prima dose oppure della terza dose per le categorie abilitate (over 80 e operatori sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali di almeno 60 d’età trascorsi 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale).

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