A Piacenza crollo verticale delle infezioni e dei ricoveri per Covid

Numeri mai così bassi dallo scorso inizio settembre 2020. E' quanto emerge dal report settimanale diffuso dall'Ausl

Sono 59 le nuove diagnosi registrate nella settimana tra il 24 e il 30 maggio nella nostra provincia. Un numero così limitato di casi non si registrava dall’inizio di settembre 2020. I nuovi positivi per 100mila abitanti sono 21, con un calo del 43,8%, decisamente più alto rispetto alla media regionale (-35,1%) e nazionale (-30,4).
I tamponi eseguiti sono stati 8738: scende anche la percentuale di nuovi positivi rispetto ai test fatti (che passa dall’1,1% della settimana precedente allo 0,7% di questa settimana).
Per la terza settimana consecutiva non si registrano nuove diagnosi nelle Cra, né tra gli ospiti né tra gli operatori.
Per quanto riguarda le fasce d’età, diminuiscono i casi tra gli 0 e i 17 anni (che passano dal 33% al 20,3) mentre aumentano quelli delle persone tra 41 e 64 anni (che salgono dal 28% al 47,5%).

Si riducono le persone in quarantena e isolamento: da 970 scendono a 654.

La situazione in ospedale presenta ancora numeri davvero molto contenuti: la media giornaliera degli accessi di pazienti covid-like in Pronto soccorso è 2. I ricoveri erano 19 nella giornata del 30 maggio. I ricoveri in Terapia intensiva sono 5, i decessi 3.
Sul fronte della vaccinazioni, le dosi somministrate a Piacenza raggiungono quota 176.019. Gli assistiti con almeno una dose sono 106.872. La percentuale dei vaccinati sugli assistiti è del 37,8%.
Si ricorda che le persone nate dal 1967 al 1971 possono prenotarsi utilizzando tutti i normali canali.

Per la fascia tra i 40-49 anni (nati dal 1972 al 1981), sono state finora 13.100 le candidature inserite nel portale regionale. Queste persone riceveranno a breve un sms con le istruzioni per prenotare la vaccinazione a partire dal 3 giugno.

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