Al via la quinta edizione del concorso internazionale San Colombano

Avrà luogo dal 20 al 23 ottobre in due location molto rappresentative per la cultura a Piacenza: la Cappella Ducale di Palazzo Farnese e il Duomo

E’ stato presentato stamani, nel corso di una conferenza stampa al salone Pierluigi di Palazzo Farnese, il concorso internazionale San Colombano. Organizzato dall’Associazione DeA, Donne e Arte, giunto quest’anno alla quinta edizione, avrà luogo dal 20 al 23 ottobre in due location molto rappresentative per la cultura a Piacenza: la Cappella Ducale di Palazzo Farnese e il Duomo.

Erano presenti – oltre alla direttrice dei Musei Civici Antonella Gigli, che ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa cresciuta nel corso degli anni, che l’Amministrazione comunale è ben lieta di ospitare – anche Giovanna Beretta, direttore artistico del concorso e i maestri Camillo Mozzoni e Roberto Codazzi, i quali hanno rimarcato come “l’esperienza dell’Associazione Dea sia per certi aspetti unica, in quanto questo concorso è spesso il trampolino verso l’esercizio della professione per tanti giovani musicisti che vi prendono parte”.

Il concorso, nato proprio da un’idea di Giovanna Beretta, che ne è direttore artistico, è dedicato al monaco irlandese, grande viaggiatore che ha fondato numerosi conventi in tutta l’Europa e a Bobbio: “Riprendendo lo spirito di apertura verso il mondo tipico del Santo – ha detto – il concorso vuole aiutare i musicisti creando sinergie e collaborazioni ed è rivolto ai giovani che si vogliono affermare nel canto lirico e a quelli che studiano composizione e musica sacra”. Il concorso internazionale San Colombano è realizzato grazie alla collaborazione del Comune di Piacenza e con il contributo della Regione Emilia Romagna e della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Giovanna Beretta ha poi aggiunto: “Anche quest’anno collaborerà l’Associazione Culturale di Stoccarda “Vereinigung für die Zusammenarbeit zwischen BadenWürttemberg und Italien”, che offrirà un premio speciale per la migliore esecuzione di un’aria sacra in lingua tedesca”.

Al concorso collaborano anche la Fondazione Ruggero Leoncavallo e l’Associazione degli Amici del Museo Ruggero Leoncavallo di Brissago, Svizzera: “Ad oggi – ha concluso Giovanna Beretta – gli iscritti sono 140. Si tratta di ragazzi che provengono dall’Italia, Stati Uniti, Kazakistan, Grecia, Giappone, Corea del Sud, Russia, Francia, Israele, Cina, Moldavia, Perù, Spagna, Taiwan, Sudafrica, Svizzera, Albania, Georgia, Germania e Filippine”.

Tre sezioni compongono il concorso: Musica Lirica, Musica Sacra e Composizione. La giuria della sezione di Musica Sacra è presieduta dal direttore d’orchestra e docente del Mozarteum di Salisburgo Reinhard Goebel, presidente della sezione Musica Lirica è il noto baritono Roberto Servile. La sezione dedicata alla composizione è presieduta infine dallo svizzero Andreas Pflüger.

Sabato 22 ottobre alle ore 21, nella cappella ducale di Palazzo Farnese, avrà luogo il concerto dei finalisti con le premiazioni dei vincitori. Domenica 23 ottobre alle ore 21, in Duomo, si terrà il concerto dei finalisti di Musica Sacra con le premiazioni dei vincitori. I due eventi sono aperti al pubblico e l’ingresso sarà gratuito.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome