Al via le celebrazioni per i 30 anni di “Casa Don Venturini” struttura di accoglienza per persone in hiv-aids

Domani un convegno (tra i relatori anche il noto infettivologo prof. Pierluigi Viale dal Sant'Orsola di Bologna), fiaccolata e veglia attorno al fuoco

Pellegrina 2

“1993 – 2023: Un grazie lungo trent’anni”. La Ricerca e Caritas hanno voluto intitolare così le celebrazioni che si apriranno domani, sabato 27 maggio, per festeggiare insieme al territorio l’anniversario di fondazione di Casa Don Venturini, la struttura di accoglienza per persone in hiv-aids voluta dalla Diocesi di Piacenza Bobbio nei primi anni Novanta. Altri appuntamenti seguiranno dopo l’estate e sino alla fine dell’anno.

CONVEGNO AL SAMARITANO – Si comincia a metà pomeriggio di sabato 27 con un convegno nel salone del “Samaritano” (via Giordani 12): aperto alle 16 dal presidente La Ricerca Enrico Corti e dal direttore della Caritas diocesana Mario Idda, si svilupperà in tre fasi, le stesse che hanno segnato i cambiamenti della storia della “Don Venturini” e l’evoluzione delle terapie che hanno migliorato la qualità della vita delle persone affette da hiv: a ricordare la prima fase, la più drammatica, quella in cui i malati che venivano accolti arrivavano in condizioni gravissime ed avevano pochissime speranze di vita, saranno Daniela Scrollavezza, prima responsabile della casa, con gli infettivologi Pierluigi Viale, in quegli anni primario al Malattie Infettive dell’ospedale di Piacenza, e Daria Sacchini poi divenuta dirigente nello stesso reparto nel 2010. Protagonisti della seconda fase, quella “della speranza della cura per una vita che continua oltre la Pellegrina”, porteranno la loro testimonianza Ingrid Salinas, subentrata a Scrollavezza, e un ospite. Cronicità e fragilità connotano la terza fase, quella attuale: ne parlerà Francesca Sali, alla guida della Pellegrina dal 2009; seguirà per un momento di confronto e riflessione l’intervento dell’infettivologo e antropologo Giovanni Gaiera, responsabile della comunità di accoglienza Cascina Contina di Milano. Chiuderà il convegno il vescovo Adriano Cevolotto.

FIACCOLATA DALLA BESURICA – Più tardi, intorno alle 18,30-18,45 ritrovo alla parrocchia della Besurica dove i partecipanti saranno accolti da don Franco Capelli, figura storica dell’associazione La Ricerca. Dal sagrato partirà una fiaccolata che raggiungerà la Pellegrina.

SERATA INTORNO AL FUOCO – La giornata si concluderà con un momento conviviale, alle 20, alla Pellegrina seguito da una veglia con meditazioni attorno al fuoco nella grande corte del complesso settecentesco che ospita Casa Don Venturini: riflessioni, performance, testimonianze e musica sul tema “I doni dello Spirito Santo”.

ARRIVEDERCI IN VIGNA – Nel proseguo sarà proposta una merenda nel vigneto della Pellegrina. L’appuntamento, rivolto soprattutto alle famiglie, è per il pomeriggio di domenica11 giugno con giochi, danze e fiabe animate. Poi musica live nel secondo weekend di settembre: sabato 9 si esibirà la Catastrofic Band, domenica 10 terza edizione del Pellegrina Music Contest. E a ottobre, domenica 29, pomeriggio danzante rivolto con un’attenzione particolare agli anziani). E venerdì1 dicembre, Giornata mondiale di lotta all’aids, chiusura delle celebrazioni con Pietro Galizzi in concerto: “Abbiamo ancora musica nel cuore… Una storia che continua”.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome