Al via l’iter per aumentare le quote della Regione in Piacenza Expo

L'assessore Colla illustra la proposta della Giunta e spiega i motivi di una decisione ritenuta strategica. Rancan (Lega): orgoglioso che la Regione continui a investire sul nostro territorio

La Regione Emilia-Romagna potrà “incrementare la propria partecipazione alla società Piacenza Expo S.p.A.”, a patto che ciò avvenga a condizione di mercato e senza “coprire” perdite della società.

Al via in commissione Politiche economiche, presieduta da Manuela Rontini, il progetto di legge presentato dalla Giunta regionale volto alla ricapitalizzazione della Fiera di Piacenza. Il pdl è stato presentato dall’assessore Vincenzo Colla che ha sottolineato l’importanza del provvedimento contestualizzandolo anche nel presente momento storico, segnato dalla pandemia che ha pesantemente colpito le Fiere per via delle norme sul distanziamento sociale e le diverse gradazioni di lockdown previste ormai da quasi un anno a livello nazionale e internazionale.

“Al fine di meglio contribuire al rilancio del polo fieristico piacentino attraverso il finanziamento del piano industriale e dei relativi investimenti previsti, si è deciso di accrescere l’impegno della Regione Emilia-Romagna con un aumento della propria
partecipazione azionaria di 600mila euro”, si legge nella Relazione ufficiale di accompagnamento della legge.

“Dal 2008 siamo soci della Fiera di Piacenza, ente di cui il socio di maggioranza assoluta è il Comune di Piacenza e l’insieme dei dei soci pubblici (Regione, Comune, Provincia e Camera di Commercio) detiene oltre l’80% del totale della Fiera”, spiega Colla che ricorda come i manager della società abbiano proposto un forte aumento di capitale in vista di un rinnovato sviluppo dell’Expò.

Da qui la decisione della Regione di procedere all’aumento di capitale: “Per noi è strategico, sosteniamo lo sviluppo delle Fiere per favorire la nostra economia, in primo luogo le esportazioni, specie per le piccole e medie imprese”, sottolinea l’assessore, che ricorda l’effetto volano che gli Expò generano per l’economia, anche per il vasto settore dell’indotto fatto di ristoranti, alberghi e trasporti.

Relatore di maggioranza del pdl è la consigliera Katia Tarasconi (Pd), mentre quello di minoranza è il consigliere Matteo Rancan (Lega).

Rancan (Lega): orgoglioso che la Regione continui a investire sul nostro territorio

Come relatore di minoranza sono orgoglioso che la Regione continui a investire sul nostro territorio”. Così il capogruppo in Regione della Lega ER Matteo Rancan questo pomeriggio in Commissione politiche economiche in merito al progetto di legge sull’incremento della partecipazione regionale alla Società Piacenza Expo.

“Ciò avviene dopo l’approvazione di un nostro emendamento al Defr approvato lo scorso dicembre in commissione bilancio che ha raccolto una piena condivisione da parte dell’assemblea legislativa” ha proseguito l’esponente del Carroccio, rimarcando come “la partecipazione della Regione consentirà l’elaborazione di un piano di sviluppo e di investimenti adeguati per il rilancio delle Fiere di Piacenza e dell’indotto da esse generato”.

Tagliaferri (Fdi): la ricapitalizzazione merito del centrodestra

Sul tema si è espresso anche il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giancarlo Tagliaferri eletto in provincia di Piacenza.

“La ricapitalizzazione della Fiera di Piacenza da parte della Regione – ha detto – è una vittoria del centrodestra: la Giunta ha deciso di intervenire solo perché non poteva opporsi alla forza d’urto delle forze politiche e degli Enti Locali che, guarda caso, sono tutti a guida centrodestra. Fino a quando a Piacenza comandava il Pd la nostra terra e la nostra Fiera erano le Cenerentole dell’Emilia e Bonaccini ci snobbava tutto attratto dal, poi rivelatosi fallimentare, asse Bologna-Rimini. La decisione della Giunta per Piacenza è solo un primo passo, ora noi verificheremo giorno dopo giorno che non si tratti dell’ennesimo spot elettorale di viale Aldo Moro”.

 

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