Anche a Piacenza circolano monopattini e bici elettriche “fuorilegge”

I mezzi per la micromobilità elettrica devono rispondere a specifiche caratteristiche (velocità, potenza, allestimenti). Se ne è parlato in un incontro in prefettura

Anche sulle strade di Piacenza si vedono circolare monopattini e biciclette elettriche che, a norma di legge, non potrebbero scendere in strada e che tecnicamente sono equiparabili a motocicli privi però di targa ed assicurazione e quindi passibili di sequestro e di pesanti multe.

Sono per esempio quei monopattini dotati di sellino, quelle biciclette che anziché avere la pedalata assistita si muovono senza bisogno di pedalare o ancora tutti quei mezzi che hanno velocità superiori ai 25 km. orari, potenze maggiori a quelle previste o sono privi di marchiatura CE.

Proprio per approfondire aspetti tecnici e normativi nella giornata di ieri si è svolto un incontro presieduto dal prefetto di Piacenza Daniela Lupo. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti dell’Arma dei carabinieri, della guardia di Finanza, della polizia locale del comune di Piacenza, della polizia locale del comune di Fiorenzuola, della polizia locale dell’Unione Comuni Val Nure Val Chero, della polizia locale dell’Unione Comuni Bassa Val d’Arda Fiume Po, della polizia locale dell’Unione Montana Alta Val Nure, con il comandante della locale sezione della polizia stradale nel ruolo di relatore. Proprio lui ha illustrato la normativa e la casistica di riferimento.

Come noto, la legge 28 febbraio 2020, n. 8, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, ha introdotto, tra le altre, disposizioni sulla circolazione dei dispositivi per la micromobilità elettrica e sui veicoli atipici. La norma, oltre a prorogare di dodici mesi il termine di conclusione della sperimentazione, portandolo al 27 luglio 2022, disciplina la circolazione dei monopattini elettrici, anche al di fuori dell’ambito della sperimentazione, e dei segway, hoverboard, monowheel e degli analoghi dispositivi elettrici di mobilità personale.

La circolazione dei monopattini elettrici, per effetto dell’equiparazione ai velocipedi, non è soggetta a particolari prescrizioni relative all’omologazione, approvazione, immatricolazione, targatura, copertura assicurativa. Tuttavia, per circolare su strada, devono rispondere a specifiche caratteristiche:

avere un motore elettrico di potenza nominale continuativa non superiore a 0,50 kW (500 watt);
non essere dotati di posto a sedere per l’utilizzatore perché destinati ad essere utilizzati da quest’ultimo con postura in piedi;
essere dotati di limitatore di velocità che non consenta di superare i 25 Km/h quando circolano sulla carreggiata delle strade e i 6 km/h quando circolano nelle aree pedonali;
essere dotati di un campanello per le segnalazioni acustiche;
riportare la marcatura «CE»;
avere i componenti specifici per i monopattini elettrici;
da mezz’ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell’oscurità, e di giorno, qualora le condizioni atmosferiche richiedano l’illuminazione, devono essere equipaggiati con luci bianche o gialle anteriori e con luci rosse e catadiottri rossi posteriori per le segnalazioni visive ed in mancanza non possono essere utilizzati, ma solamente condotti o trasportati a mano.
Nel corso dei lavori è emersa la necessità di sensibilizzare le famiglie circa le regole fondamentali per un corretto uso dei monopattini elettrici da parte dei più giovani, con particolare riferimento al divieto di utilizzo da parte dei minori di anni 14, e in generale gli utenti all’obbligo del casco fino ai 18 anni, all’uso delle luci e delle bretelle rifrangenti, al divieto di trasporto di persone, oggetti e animali, oltre il traino di veicoli.

Al riguardo, con la ripresa dell’anno scolastico nel mese di settembre, la prefettura, coinvolgendo la Consulta degli Studenti ed i Dirigenti Scolastici, promuoverà in collaborazione con la polizia stradale un’iniziativa per la diffusione nelle scuole di materiale informativo sul corretto utilizzo dei monopattini nel rispetto delle norme del Codice della Strada.

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