Anche il vescovo Cevolotto si unisce a Papa Francesco nella consacrazione a Maria di Russia e Ucraina

L’atto di consacrazione è in programma venerdì 25 marzo, solennità dell’Annunciazione

Mentre non si arresta il sanguinoso e devastante conflitto tra Russia e Ucraina, papa Francesco ha deciso di consacrare queste due nazioni al Cuore Immacolato di Maria.

L’affidamento a Maria si radica nella tradizione della Chiesa da secoli; nel ‘600 diversi Paesi si sono consacrati a Maria, l’Italia lo ha fatto attraverso i suoi Vescovi nel 1959. Maria, nelle apparizioni del 1917 a Fatima, aveva chiesto ai veggenti la consacrazione della Russia al suo Cuore Immacolato.

Si tratta non di un gesto magico ma di una scelta che nasce dalla fede e coinvolge uomini e donne per far prevalere nelle azioni quotidiane la pace e la riconciliazione e per chiedere a Dio di aprire cuori e menti dei governanti affinché agiscano seriamente nella direzione della pace.

Sono diversi gli atti di consacrazione a Maria compiuti nel ‘900 dai Papi: Pio XII nel ‘42 (consacrò l’intera umanità) e nel 1952, Paolo VI nel ‘64 al Concilio, Giovanni Paolo II nel 1981, ‘82 a Fatima e nell’84 al Giubileo della Redenzione.

Il Papa, in una lettera inviata ai vescovi di tutto il mondo, sottolinea che attraverso questa guerra è minacciata la pace mondiale. “La Chiesa – sono le parole del Pontefice – in quest’ora buia, è fortemente chiamata a intercedere presso il Principe della pace e a farsi vicina a quanti pagano sulla propria pelle le conseguenze del conflitto”. Papa Francesco affida così “l’avvenire dell’umanità alla Regina della pace” e chiede a tutti l’impegno della preghiera, del digiuno e della carità.

L’atto di consacrazione è in programma venerdì 25 marzo, solennità dell’Annunciazione; il Papa lo vivrà nel contesto di una celebrazione della penitenza nella basilica di San Pietro a Roma. L’inizio è fissato per le ore 17; la consacrazione avrà luogo verso le ore 18.30.

A questo gesto del Pontefice si uniscono, insieme ai Vescovi del mondo intero, anche il vescovo mons. Adriano Cevolotto e tutta la diocesi di Piacenza-Bobbio.

Mons. Cevolotto prenderà parte alla preghiera del Pontefice nella messa per la “Festa del Sì” con i consacrati in programma alle ore 18.30 nella basilica di Santa Maria di Campagna a Piacenza. Questa celebrazione, nella quale si ricordano gli anniversari di professione delle religiose, è aperta a tutti i piacentini. Anche le diverse parrocchie nei vicariati della diocesi si uniranno al gesto del Papa.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome