Arrestata 32enne milanese, autrice di svariati furti ai danni di anziane

Pluripregiudicata, residente a Vercelli, fra maggio ed il giugno 2018 ha rubato ad anziane in Corso Vittorio Emanuele, Stradone Farnese e Facsal

Arrestata dopo aver commesso quattro furti ai danni di persone anziane

I Carabinieri della stazione di Piacenza Principale, venerdì scorso, hanno arrestato per furto aggravato in concorso continuato L.M., 32enne milanese residente a Vercelli, pluripregiudicata.

I militari hanno così messo fine alla “professione” criminale della giovane sulla quale gravano numerosi precedenti in particolare per furti in a abitazione, attività che era in pratica la sua unica fonte di sostentamento.

In questo caso, si è resa responsabile, insieme ad una complice, di quattro furti ai danni di persone sole ed anziane, messi a segno tra il maggio ed il giugno del 2018 a Piacenza in Corso Vittorio Emanuele, Stradone Farnese e Viale Pubblico Passeggio.

La donna usava sempre lo stesso il modus operandi: contattava le vittime attraverso il citofono e si presentava come portalettere. Attirava le vittime all’ingresso del palazzo condominiale con la scusa della consegna della corrispondenza. Una volta che l’anziana arrivava si trovava di fronte la giovane che la invitava ad attendere un attimo il postino, assentatosi per qualche minuto per la consegna di altra posta ad un vicino. Nel frattempo una complice, approfittando del fatto che quasi sempre la porta era stata lasciata aperta, si introduceva nella casa delle vittima e, in pochi minuti, rubava tutto ciò che riusciva ad arraffare.

In questo modo, la 32enne milanese è riuscita a rubare, a Piacenza, oggetti preziosi, svariati gioielli, portafogli, carnet di assegni e denaro contante per più di 1.300 euro.

I carabinieri sono riusciti a risalire a lei attraverso il numero di cellulare presente sul telefono di un’altra donna 52enne arrestata dai militari di Piacenza e Rivergaro per un tentato furto avvenuto nello stesso periodo. Visionando i tabulati, incrociando i dati e la posizione dei telefoni hanno tracciato i movimenti delle donne che sono state riconosciute dalle anziane. Il GIP del Tribunale, esaminata la richiesta del PM, ha emesso l’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari eseguita venerdì scorso a Vercelli dai Carabinieri di Piacenza.

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