Arrestato 21enne: da due mesi perseguitava una ragazzina di 13 anni

Il giovane tempestava di messaggi e telefonate la ragazzina. Aveva già precedenti per reati della stessa natura. Ora si trova alle Novate

Era ossessionato da una tredicenne ed alla fine, dopo una sfilza di atti persecutori, le porte del carcere si sono aperte per un giovane cittadino rumeno di 21 anni, arrestato, sabato scorso, dai carabinieri della stazione di Piacenza Principale.

Tutto era nato circa due mesi fa quando la ragazzina aveva ricevuto un messaggio di lusinghe sul proprio cellulare da parte del 21enne che la definiva “molto carina”.

La studentessa, considerata la differenza d’età lo aveva prontamente bloccato ma da lei è iniziato un vero incubo. Da quel giorno di settembre ha iniziato a ricevere numerosissime chiamate, anche a distanza di un minuto una d’altra. In alcune occasioni ha anche risposto ribadendo di non interessata ad iniziare una relazione considerata gli anni di differenza fra loro.

Il giovane però non ha voluto sentir ragioni ed ha continuato ad importunare la minorenne con ripetute  telefonate e messaggi, anche di notte.

Sabato scorso, 26 ottobre 2019, il 21enne ha effettuato ben 16 telefonate una dopo l’altra, ogni minuto. Si è poi presentato dinanzi all’ingresso della scuola della minorenne che si trovava insieme ad alcuni compagni di classe. La ragazzina è stata strattonata ad un braccio quasi che il suo molestatore volesse trascinarla via.

E’ fortunatamente riuscita a divincolarsi ed a scappare via in classe. Ma l’uomo era rimasto in zona pronto ad avvicinarla nuovamente all’uscita.

Dell’accaduto è stato avvisato il vice preside della scuola che ha allertato la madre dell’alunna. Quest’ultima, è subito corsa a scuola per attendere la figlia al termine delle lezioni. Nei pressi dell’istituto scolastico era confluita anche una pattuglia del radiomobile, allertata dal compagno della madre. Il 21enne è stato individuato, fermato, identificato e portato in caserma per i dovuti accertamenti. E’ risultato essere pregiudicato per molestia, disturbo delle persone ed adescamento di minorenni. Dopo le formalità di rito è stato arrestato e portato al carcere delle Novate a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome