Arrestato spacciatore latitante

L'uomo 29enne nato in Marocco, con precedenti penali, era coinvolto nel giro di spaccio scoperto dai carabinieri di Rivergaro. Su di lui pendeva un ordine di custodia cautelare

Nel corso della nottata del 22 settembre i carabinieri del radiomobile di Milano hanno arrestato un 29enne nato in Marocco, con precedenti penali per reati in materia di stupefacenti, perché a suo carico pendeva un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Piacenza nell’ambito dell’operazione “Cappuccino”  condotta dai militari della stazione di Rivergaro nei confronti gruppo criminale dedito allo spaccio di droga. Il 3 agosto scorso, infatti, 26 persone (14 straniere e 12 italiane) erano state oggetto di altrettante misure cautelari per traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti.

Si trattava di spacciatori italiani, nord-africani (marocchini, egiziani, tunisini) e sudamericani (honduregni e peruviani) – che si approvvigionavano di cocaina, hashish e marijuana nell’hinterland milanese per il successivo smercio, anche a soggetti minorenni, a Piacenza.

Quel giorno era mancato all’appello il 29enne, senza fissa dimora. L’altra notte i carabinieri del Radiomobile di Milano sono intervenuti in quel Largo Giambellino ove era stata segnalata in strada la presenza di una persona ferita. Sul posto hanno identificato il 29enne pregiudicato che, leggermente contuso, ha riferito di essere stato percosso poco prima da alcuni connazionali per futili motivi. Dagli accertamenti è risultato l’ordine di custodia cautelare a suo carico ed è stato così arrestato e portato al carcere “San Vittore” di Milano a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome