Attivare l’Operazione “Strade Sicure” a Piacenza

Lo chiede il gruppo consigliare di Fratelli d’Italia

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“Attivare l’Operazione “Strade Sicure” a Piacenza”. E’ questa la richiesta del gruppo consigliare di Fratelli d’Italia, composto da Sara Soresi, Gloria Zanardi e Nicola Domeneghetti, che nella giornata di ieri ha depositato una mozione in tal senso.

“Negli ultimi mesi – osservano i consiglieri – nella nostra città si sono verificati innumerevoli episodi di violenza, alcuni dei quali particolarmente gravi: da tentativi di stupro allo spaccio, da risse ed aggressione a vandalismi perpetrati dalle c.d. “baby gang”. Anche la percezione del pericolo da parte dei cittadini è in costante aumento, tanto che molti piacentini hanno timore ad uscire nelle ore serali e, sovente, anche di giorno”.

“Crediamo che l’operazione “Strade Sicure”, introdotta con Legge 125 del 2008, potrebbe garantire una maggiore tutela dei cittadini ed arginare l’escalation di eventi delittuosi che si stanno verificando in questi mesi: l’impiego di personale militare delle Forze Armate, che agisce con le funzioni di agente di pubblica sicurezza, consentirebbe di soddisfare esigenze di prevenzione della criminalità grazie ad un maggiore controllo del territorio”.

“Considerando che la Legge che ha introdotto l’operazione “Strade Sicure” è ancora in vigore e che i fondi previsti nella Legge di bilancio 2023 garantiscono la sua prosecuzione, auspichiamo che il Sindaco – quale autorità adibita all’emanazione di atti che gli sono attribuiti dalla legge e dai regolamenti in materia di ordine e sicurezza pubblica nonché alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico (art. 6, comma 1 della L. 125/2008) – voglia chiedere al Prefetto l’attivazione dell’Operazione “Strade Sicure” al fine di garantire una maggiore tutela dei cittadini e di prevenire ed arginare la consumazione di nuovi fatti delittuosi”.

 

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