Atto vandalico davanti alla sede della CGIL di Piacenza

Alle 11,30 si terrà un presidio davanti alla Camera del Lavoro. I messaggi di solidarietà

Sono comparse, nella notte, alcune scritte ingiuriose davanti alla sede della Camera del Lavoro di Piacenza. «Un gesto aberrante compiuto da delinquenti che dovrebbero studiare di più, in particolare la storia del sindacato piacentino, che fu chiuso dai fascisti. Trovare queste scritte oggi fa male, soprattutto per chi, come noi, tutti i giorni è al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici, dei pensionati e di chi fa fatica ad andare avanti. Abbiamo chiesto un incontro alla prefettura e alle forze dell’ordine e chiederemo di fare il massimo per identificare i responsabili di questi sfregi». Così Ivo Bussacchini, segretario organizzativo della Cgil di Piacenza, ha commentato a caldo le scritte ingiuriose comparse nella notta sulla facciata della sede della Cgil di Piacenza, in via XXIV Maggio, a Piacenza. Dopo gli imbrattamenti di Monticelli d’Ongina e Pontenure, le scritte che paragonano i rappresentanti dei lavoratori ai nazisti sono comparse in città.

Sono tanti in queste ore i messaggi di solidarietà giunti alla Cgil di Piacenza.

Alle ore 11:30 è stato convocato un presidio di solidarietà di fronte la Camera del Lavoro piacentina.

La condanna del Sindaco Barbieri: “Gesti incivili e intollerabili”

“Gesti vili, incivili e intollerabili che meritano la più ferma condanna e per i quali mi auguro che i responsabili possano essere immediatamente individuati”. Così il Sindaco e Presidente della Provincia Patrizia Barbieri interviene per censurare le scritte deliranti con cui, dopo quella di Monticelli alcune settimane fa, è stata imbrattata nella notte la sede della Cgil in via XXIV Maggio a Piacenza, esprimendo “al segretario Zilocchi e a tutto il sindacato la piena e totale solidarietà”.

“Analoga condanna e biasimo – continua il primo cittadino – per le altre scritte, realizzate con il favore della notte e riferibili presumibilmente agli stessi sciagurati facinorosi, che sono state trovate  sui muri della scuola De Amicis e che colpiscono, senza ritegno, un altro luogo pubblico delle istituzioni, della cultura e della cittadinanza attiva”.

 

Vandali no-vax, Tarasconi: “Atti vili, la politica è civiltà e rispetto”

«Siamo vicini alla Camera del Lavoro di Piacenza. Atti vandalici come quello che ha colpito la sede della CGIL e la scuola De Amicis sono inaccettabili».
La candidata sindaco Katia Tarasconi ha voluto essere presente questa mattina di fronte alla Camera del lavoro di via 24 Maggio dove nella notte sono apparse scritte offensive “firmate” con il simbolo che già da qualche tempo in città viene associato a messaggi di stampo no-vax.
Insieme ad alcuni rappresentanti del sindacato, era presente Ivo Bussacchini, segretario organizzativo della Cgil di Piacenza che ci ha tenuto a ringraziare Katia Tarasasconi per la presenza e la vicinanza.
«Chi compie questi atti – ha commentato Tarasconi -, chi ricorre a questi metodi vili contribuisce ad alzare e viziare i toni del dibattito pubblico. La politica deve contribuire ad andare nella direzione opposta. La politica è civiltà, è rispetto, è democrazia».

Alternativa per Piacenza: “Un atto spregevole”

La coalizione di Alternativa per Piacenza esprime la più sincera, sentita e convinta solidarietà alla Camera del lavoro di Piacenza per il vile attacco subito. Un atto spregevole, che non colpisce solo l’obiettivo dichiarato dai farabutti armati di bomboletta, ma offende l’impegno costante del mondo sindacale a favore dei lavoratori.

La critica e il dissenso alimentano la democrazia. I vigliacchi  che agiscono col favore della notte meritano solo biasimo e commiserazione.

Il Pd: indagare il fenomeno “no vax” 

Le scritte ingiuriose contro Maurizio Landini, Segretario nazionale Cgil apparse alla Camera del Lavoro e in altri luoghi cittadini rappresentano una chiara provocazione anti democratica. Il Pd esprime la piena solidarietà alla Cgil e sarà al fianco di tutte le rappresentanze democratiche e istituzionali  prese di mira. È necessario che venga fatta luce su episodi che si susseguono anche in provincia al fine di un adeguato approfondimento del fenomeno “no vax”  così da consentire misure conseguenti sia in termini di sicurezza che di corretta informazione.

 

Cisl: Massima solidarietà e partecipazione

A seguito del vile atto nei confronti della sede della Cgil di Piacenza, resa nota questa mattina, il segretario generale Cisl Parma e Piacenza Michele Vaghini esprime massima solidarietà e partecipazione con una condanna  “senza se e senza ma” a questa ennesima azione offensiva contro tutto il mondo sindacale: sfregi e vandalismi a una sede democratica, come lo sono tutte le sedi sindacali, non fermeranno di certo l’azione a difesa dei lavoratori e dei cittadini.

Piacenza Coraggiosa: “Solidarietà alla Cgil per delle scritte deliranti. Sindacato garanzia di libertà e tutela lavoro”

“Siamo di fronte a un atto gravissimo, di stampo fascista, un attacco vile, vigliacco ed ignorante utilizzato da chi da mesi sta attaccando le sedi sindacali, e in particolare quelle della Cgil, che deve essere fermato e condannato con una ferma risposta democratica. Piena e totale solidarietà alla Cgil di Piacenza”. Così la lista Piacenza Coraggiosa, ecologista e solidale si esprime sulle scritte comparse sulla facciata della sede della Camera del Lavoro nottetempo. “Scritte ’deliranti’: i sindacati sono garanzia di libertà e tutela del lavoro, e parte fondamentale della nostra democrazia: ci auguriamo che i responsabili vengano individuati al più presto” conclude Piacenza Coraggiosa che parteciperà al presidio di solidarietà convocato dal sindacato di via XXIV Maggio.

ARCI Piacenza: “Vicinanza e solidarietà”

Difficile commentare l’azione compiuta nella notte contro la sede piacentina della Camera del Lavoro di Piacenza dopo gli analoghi fatti verificatisi il 1° maggio scorso a Monticelli d’Ongina. Atti ignobili e intollerabili. L’Arci di Piacenza esprime massima vicinanza e solidarietà alle compagne e ai compagni della Cgil e si augura che i responsabili vengano individuati al più presto.

La lista @sinistra: “gesto frutto di ignoranza e codardia”

“La lista @sinistra esprime tutta la propria solidarietà alla Camera del Lavoro di Piacenza per il vile gesto di cui è stata vittima la scorsa notte la Cgil e il Segretario generale Maurizio Landini.
Non è la prima volta che il sindacato diviene oggetto di questi attacchi che ci riportano ai tempi bui dello squadrismo fascista e ai suoi brutali attacchi al Movimento dei Lavoratori.

Vogliamo infatti ricordare agli autori di questo gesto sconsiderato frutto di ignoranza e codardia, che la Cgil ha combattuto nazisti e fascisti con le armi in pugno e rappresenta da sempre un presidio di democrazia a difesa dei lavoratori e delle fasce più deboli della società.

La lista @sinistra si augura che vengano al più presto individuati i responsabili di questo scempio prima che possa degenerare in fatti ancora più gravi e auspica che il Governo intervenga sciogliendo le organizzazioni dichiaratamente fasciste e tutte quelle formazioni che colpendo il sindacato minano le fondamenta della Repubblica fondata sul Lavoro e sull’Antifascismo.

La lista @sinistra chiede infine un incontro urgente alla Camera del Lavoro di Piacenza per esprimere di persona la propria solidarietà e per sostenere tutte le azioni che la Cgil vorrà mettere in campo contro questo continuo e spregevole attacco al movimento sindacale italiano”.

 

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome