“Avvocatura o avvocature? Funzione giurisdizionale e non dell’avvocato”

Incontro mercoledì 30 novembre dalle ore 15:00 al salone dei Depositanti della Banca di Piacenza

Un evento per parlare delle funzioni giurisdizionali, e non, dell’avvocato, con un confronto tra il presidente nazionale dell’Unione delle Camere Civili, avvocato Antonio De Notaristefani di Vastogirardi (Foro di Napoli), il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Piacenza, avvocato Giovanni Giuffrida e con il membro del Consiglio nazionale forense, avvocato Giovanni Berti Arnoaldi Veli (Foro di Bologna), moderati dall’avvocato Claudio Tagliaferri, presidente della Camera civile di Piacenza, associazione che festeggia il decennale della fondazione.

Appuntamento, libero e aperto a tutti, mercoledì 30 novembre dalle ore 15:00 al salone dei Depositanti della Banca di Piacenza, in via Mazzini, 14, a Piacenza, per il confronto dal titolo: “Avvocatura o avvocature? Funzione giurisdizionale e non dell’avvocato”.

“Giustizia e legalità, coraggio e innovazione”. E’ questo il titolo della rassegna pubblica che la Camera Civile degli avvocati di Piacenza ha scelto per le iniziative del decennale dalla fondazione (2012-2022) in partenza mercoledì. Tre eventi (30 novembre 2022; 3 e 24 marzo 2023) che faranno di Piacenza la capitale della giustizia civile.

“Nel decennale della propria costituzione, la Camera Civile degli Avvocati di Piacenza offre alla città alcuni eventi sulla Giustizia e sulla legalità, in un’ottica di condivisione e divulgazione – scrive il presidente Tagliaferri in una lettera aperta a tutta la cittadinanza – . L’associazione forense è stata costituita nel 2012 ed è composta da avvocati civilisti con lo scopo, fra gli altri, di “riqualificare la figura dell’avvocato civilista, valorizzandone il ruolo e la funzione nella società civile e tutelandone il prestigio e il decoro”. Aderisce all’Unione nazionale delle Camere Civili. L’avvocato civilista è il difensore dei diritti nelle relazioni interpersonali e private, relazioni che preesistono allo Stato, connaturate come sono all’idea stessa di comunità (ubi societas ibi ius). La Giustizia civile è quella che fa da argine alla prevaricazione del prepotente, laddove non è previsto l’intervento punitivo dello Stato”.

Il 30 novembre si affronterà l’approfondimento del nuovo ruolo che l’avvocato civilista riveste in aggiunta a quello della difesa nel processo: vale a dire l’attività volta alla conciliazione dei conflitti, attraverso la mediazione e la negoziazione assistita, e alla cosiddetta giustizia privata attraverso il processo arbitrale. La Camera civile prosegue così l’attenzione verso la comunità locale.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome