Barbieri: “Mancanza di iniziativa della nuova giunta causano situazioni di insicurezza crescente in città”

L'ex sindaco accusa il suo successore di "scarso controllo del territorio"

Nuova presa di posizione dell’ex sindaco Patrizia Barbieri  che attacca il suo successore Katia Tarasconi (e la sua giunta) sul tema sicurezza. Insomma le strette di mano cordiali e le foto sorridenti sullo scalone del municipio, all’atto del passaggio di consegne, sembrano ormai solo materiale d’archivio e l’avvocato Barbieri non si lascia sfuggire occasione per “fare le pulci” all’attuale amministrazione i cui primi cento giorni hanno visto un susseguirsi di episodi di microcriminalità, ultima in ordine di tempo l’aggressione ai due agenti della polizia locale.

“Se la violenza in città, che sta registrando una preoccupante escalation, viene derubricata dalla nuova Sindaca ad un problema di comunicazione ed educazione, temo purtroppo che per i piacentini si prospettino tempi ancora più difficili e preoccupanti per il livello della propria sicurezza. E’ imbarazzante sentire come, a seguito di ogni evento criminoso, il primo cittadino non trovi altre parole da esprimere se non quelle di sorpresa, non rendendosi conto che proprio questo atteggiamento spaesato e di mancanza di iniziativa dimostri solo una preoccupante indifferenza e il grave lassismo su un tema così delicato, confermato in primis dai provvedimenti assunti in questi mesi, che ho già contestato più volte – a partire dalla chiusura del nucleo di polizia del centro storico – e dalla gestione improvvisata della Polizia Locale, che sta creando malcontento nel corpo e difficoltà ad operare agli agenti, alle cui legittime richieste di dotazioni concrete ed efficaci per operare in sicurezza sulle strade si risponde con commissioni d’inchiesta e campagne educative campate per aria. Non basta esprimere solidarietà, magari a scoppio ritardato e con visite a tarda ora, agli agenti vittime sempre più spesso di gravi episodi di violenza, ma occorre metterli nelle migliori condizioni per operare, senza ricadere nel permissivismo della sinistra che tanti danni ha creato in Italia e sta tornando a creare a Piacenza, una città che in pochi mesi è ripiombata in una condizione di mancanza di controllo, aprendosi così ad episodi di criminalità che sono ormai all’ordine del giorno e ad una situazione di generale degrado e insicurezza.”

La solidarietà di Giancarlo Tagliaferri (FdI) agli agenti della polizia locale aggrediti

“Piacenza non è una città sicura, spero che tutti, incluso il Sindaco Tarasconi così preso dai suoi caffè in giro per la città, se ne accorgano e lavorino in tal senso”.

Così il consigliere di Fratelli d’Italia Giancarlo Tagliaferri in seguito alla notizia dell’ennesimo episodio di violenza in città che ha coinvolto agenti della polizia locale
“Nel portare la mia solidarietà e vicinanza agli agenti aggrediti – continua il consigliere regionale – mi trovo concorde con chi chiede che, oltre al necessario potenziamento e addestramento degli organici, si debba lavorare per prevenire i numerosi problemi economico-sociali da cui si originano le violenze, unitamente ad un migliore controllo del territorio.

Non ho dubbi che Questore e Prefetto siano consapevoli delle problematiche che insistono sul territorio, spero che anche chi ricopre la carica di Sindaco la smetta con i tour elettorali e inizi sul serio ad amministrare il territorio”.

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