Bene il settore immobiliare, ma i prezzi aumentano: quali fattori considerare prima dell’acquisto

Il mercato immobiliare è andato incontro a un periodo di ripresa evidente e importante, considerando che si tratta di uno dei settori più preziosi per l’economia della Penisola. Il 2021, nello specifico, ha portato in dote dei dati che hanno quasi annullato l’effetto negativo causato dalla pandemia, rimettendo in carreggiata il comparto del mattone. Anche per merito del desiderio di molti italiani relativo al cambio della casa, per via della voglia di vivere in abitazioni più grandi e dotate di uno spazio esterno come il giardino o il balcone. I prezzi, di riflesso, sono aumentati. Ecco perché oggi vedremo insieme quali fattori considerare prima dell’acquisto di un immobile.

Mercato immobiliare: aumenti dei prezzi da record nel 2021

Il mercato del mattone si riprende, e di conseguenza tornano a salire i prezzi: una legge economica che nel 2021 non ha fatto eccezione. In pratica, il costo delle case al metro quadro in Italia ha raggiunto le quote precedenti alla pandemia, dunque quelle appartenenti agli ultimi mesi del 2019 e ai primi mesi del 2020, fino a toccare una percentuale intorno al 4%. Naturalmente il costo delle case dipende da molti fattori, e le medie del prezzo al metro quadro cambiano da città a città, e da quartiere a quartiere. La media nazionale parla di un incremento del 3% circa per quel che riguarda le nuove abitazioni, mentre per le abitazioni esistenti la media si attesta intorno al +2,3%.

Cosa bisogna controllare prima di acquistare una casa

Al di là dell’aumento dei prezzi, è sempre necessario ponderare con attenzione l’eventuale acquisto di un immobile, per cercare di fare un ottimo affare. Si deve ad esempio valutare la condizione delle strutture e degli impianti, per verificare l’eventuale necessità di un intervento di ristrutturazione. È importante perché, in quel caso, il prezzo dell’immobile dovrà scendere, tenendo conto delle cifre che il nuovo proprietario spenderà per ristrutturare.

È altrettanto importante studiare il contesto, per capire se sono presenti dei vicini molesti, che potrebbero turbare la quiete del palazzo (nel caso di un condominio, evidentemente). Inoltre, si consiglia di far valutare la casa da un esperto, per capire se vale realmente la pena di fare un dato investimento. Una volta che la casa è stata presa, ci sono altri aspetti da considerare prima di trasferirsi. Bisogna ad esempio capire cosa conviene fare con le utenze di luce e gas, dunque se si deve procedere con il subentro o con la voltura. Un’altra alternativa è valutare un cambio di fornitore per l’energia elettrica, ad esempio, informandosi sui costi e sulle tempistiche tramite alcune guide online.

In secondo luogo, si suggerisce di organizzarsi con il trasloco pianificando questa operazione nei giorni del fine settimana, così non ci saranno problemi di compatibilità con gli impegni professionali e lavorativi. È inoltre necessario programmare il trasloco con diversi mesi d’anticipo. Infine, è molto importante cambiare le serrature e i codici del sistema antifurto, e affidare la pulizia della casa a una ditta professionale, specialmente se è stata ristrutturata.

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