Elezioni Bonifica: grande soddisfazione della lista “Giustizia e Trasparenza” per il risultato ottenuto

"Un risultatoa dir poco straordinario, un autentico terremoto che modifica finalmente equilibri di potere consolidati da decenni all’interno del Consorzio"

All’indomani dello spoglio dei voti la lista Giustizia e Trasparenza  esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto.

“Il risultato ottenuto dalla lista Giustizia e Trasparenza è a dir poco straordinario, un autentico terremoto che modifica finalmente equilibri di potere consolidati da decenni all’interno del Consorzio. Considerato che ci siamo presentati sulle sole sezioni 1 e 2, l’aver ottenuto una percentuale di voti pari al 32,97% sulla prima ed un 29,6% sulla seconda è un risultato che va al di là di ogni più rosea aspettativa, Davide contro Golia insomma, da una parte due piccole associazioni di volontariato ambientale e dall’altra le 13 massime associazioni datoriali di Piacenza. Un voto che testimonia la voglia di cambiamento che ha pervaso la comunità dei contribuenti del Consorzio, sia per quanto riguarda le politiche ambientali sia quelle legate al pagamento dei contributi. È evidente che siamo riusciti a dare a tanti Piacentini una alternativa credibile alle politiche fino ad oggi attuate dal Consorzio e finalmente per la prima volta nella sua storia la moltitudine, stragrande maggioranza, dei piccoli contribuenti avrà voce all’interno del Consiglio attraverso la delega che, con il voto, hanno voluto attribuire agli eletti della Lista Giustizia e Trasparenza.

Infatti, fa scalpore il successo ottenuto dalla Lista nei 4 seggi di Piacenza dove si è toccata una percentuale molto alta di consensi, superiore al 40%. Così come altrettanto bene sono andati i consensi ottenuti nei seggi della Val Nure e della Val Trebbia, evidente segnale dello scontento di tantissimi contribuenti nei confronti delle politiche ambientali del consorzio in generale ed in specifico sul Trebbia e Nure e sui canali della Bonifica.

Ci si aspetta ora la presa d’atto da parte di chi governa il Consorzio da sempre, e che tutt’ora risulta maggioranza, del forte vento di cambiamento che avanza. Della necessità di un nuovo patto con quella parte della contribuenza, numericamente maggioritaria, fino ad oggi silenziosa che per il tramite di queste elezioni ha mandato, attraverso la lista Giustizia e Trasparenza, il suo forte segnale.

Nonostante il sistema elettorale “feudale” e le liste bloccate dove prevale il nome imposto e non chi è scelto dai cittadini, fatto che abbiamo da sempre denunciato, la Lista Giustizia e Trasparenza è riuscita a triplicare di fatto il numero di persone che si sono recate alle urne, a testimonianza di quanto una informazione capillare e la competizione reale e democratica aumentino l’interesse della cittadinanza, figuriamoci se si fosse data applicazione al voto telematico.

Chiediamo ora che venga garantito un posto alla qualificata minoranza non solo nel Consiglio ma anche nel Comitato Esecutivo, come ogni esercizio democratico richiederebbe a fronte di tale risultato elettorale. I tre consiglieri eletti   si impegneranno fin da subito a chiedere la modifica dell’anacronistico sistema elettorale , l’introduzione del voto telematico, la modifica del sistema di pagamento dei contributi e la revisione immediata del piano di classifica degli immobili per ottenere maggiore equità nei pagamenti, il definitivo abbandono dei progetti faraonici di grandi invasi in Val Trebbia e in Val Nure, riorientando  l’azione del consorzio verso la manutenzione del territorio attraverso opere e gestione di attività rispettose dell’ambiente, otre alla eliminazione di spese inutili in pubblicità e rappresentanza.

Un enorme grazie lo rivolgiamo ai tanti cittadini, piccoli contribuenti, che hanno ritenuto di darci la loro fiducia e con forza hanno inteso con tale gesto chiedere finalmente il diritto di parola e di presenza negli organi di amministrazione dell’Ente”.

 

 

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