Bookbox, il progetto piacentino presentato a Milano

Da InformaSociale
La biblioteca creata e completamente gestita dai ragazzi affetti da autismo cresce. Dopo la fase di avvio si cercano ora nuovi partner disposti a ospitare le librerie BookBox, per allietare il tempo nelle sale d’attesa.
Bookbox, il progetto piacentino presentato a Milano

Un convegno per fare il punto sulla realtà di BookBox, la biblioteca dove la cura, l’aggiornamento periodico e la distribuzione dei volumi e delle riviste è affidata a ragazzi affetti da autismo. A Milano, dove l’esperienza è nata, si sono così ritrovati oltre ai piacentini anche gli operatori di Firenze, Lanciano, Cremona, Crema, Brescia, Trento per presentare il lavoro delle singole sedi, individuando linee guida di sviluppo comuni a tutto il territorio nazionale. Sul nostro territorio l’iniziativa vede il coinvolgimento del Comune di Piacenza, dell’Azienda Unità Sanitaria Locale e dellle associazioni “Oltre l’autismo” e “La matita parlante”.

Il progetto piacentino è risultato il vincitore di un concorso nazionale che ha portato ad ottenere un premio di 5000 euro utilizzati per la stampa del materiale pubblicitario e l’acquisto del materiale necessario all’avvio dell’attività. Il progetto è iniziato con l’elaborazione di un percorso formativo rivolto ai ragazzi sulla catalogazione, gestione e manutenzione dei libri, il loro imballaggio e la distribuzione. Il corso di formazione professionale di 300 ore promosso da Enaip ha così portato dodici ragazzi a superare gli esami per ottenere la qualifica di “operatore magazzino merci”.

A BookBox Piacenza lavorano due gruppi stabili per un totale di 16 ragazzi affetti da autismo che svolgono l’attività in giorni e orari fissi durante la settimana, in sede e sul territorio. Ciascuno si è così specializzato in una o più operazioni, dalla consegna al trasporto dei libri, dalla catalogazione informatica alla timbratura delle pagine.

Dopo una fase di avvio con alcune librerie utilizzate dai ragazzi come allenamento, presso i Servizi sociali e alcuni punti in città, oggi si cercano partner per sostenere il progetto: a oggi sono cinque le realtà che hanno deciso di aderire, accogliendo una libreria BookBox nella propria sala d’aspetto per rendere l’attesa meno noiosa, ma altri possono ancora aggiungersi, contattando gli organizzatori. Ogni mese i ragazzi cambieranno i libri presenti, permettendo così di rinnovare completamente le proposte.

È possibile sostenere BookBox anche attraverso la consegna di libri in uno dei punti di raccolta:

  • Ospedale di Piacenza (ingresso Ospedale Vecchio) – Via Taverna, 49
  • Libreria Coop c/o Centro Commerciale Gotico – via Emilia Parmense, 28
  • Libreria Mondadori – Corso Vittorio Emanuele, 101
  • Centro per le Famiglie di Piacenza Centro Civico Farnesiana – Galleria del Sole, Via Marinai d’Italia, 42

Per maggiori informazioni

È possibile contattare i promotori del progetto BookBox, scrivendo una mail a [email protected] o telefonando allo 0523/302508.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome