Carcere di Piacenza: il sindacato contrario al “distacco” di dieci agenti

Dieci agenti dovrebbero essere mandati in missione presso il Gruppo Operativo Mobile. Secondo il sindacato la scelta aggraverebbe la già cronica mancanza di personale

Il segretario regionale del sindacato di polizia penitenziaria UILPA, Domenico Mandarizzi, ha inviato una lettera al direttore del Provveditorato Regionale poiché sarebbe in previsione, entro pochi giorni, l’invio in missione di dieci agenti del carcere di Piacenza che verrebbero “prestati” Gruppo Operativo Mobile (G.O.M.). Una scelta che, secondo il rappresentante della UIL, non tiene «in debito conto le sofferenze della Casa Circondariale di Piacenza».

Nell’istituto – viene ricordato .- a fronte di una pianta organica di 250 poliziotti penitenziari. ne sono presenti 199 e «seppur la pianta organica degli Agenti Assistenti risulta quasi al completo, non dobbiamo dimenticare che questi svolgono i compiti del ruolo Ispettori e Sovrintendenti dove la carenza è più accentuata».

«Depauperare di altre 10 unità detto Reparto – continua la missiva – sarebbe un grave errore che andrebbe a scapito della sicurezza e di tutto il sistema considerando altresì il grave sovraffollamento e gli eventi critici che ogni giorno avvengono in questo, come in tutti gli Istituti della nazione.

Per tale ragione auspichiamo che dette partenze vengano congelate, al momento, e rimandate all’uscita del 176 corso con un cospicuo incremento di Personale».

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