Carenza di geometri, al Tramello un nuovo percorso per inserire i diplomati nel mondo del lavoro

Oggi in Confindustria la firma del protocollo del progetto realizzato con Ance, Ente Scuola Edite e Collegio dei Geometri alla presenza di studenti e docenti dell’Istituto Tecnico

Nella mattinata di mercoledì 5 ottobre la Sala convegni di Confindustria Piacenza ha ospitato la presentazione del progetto di PCTO per geometri. Il percorso didattico è stato ideato e realizzato dall’Istituto Tecnico Alessio Tramello, in collaborazione con Ance Piacenza, Ente Scuola Edile e Collegio dei Geometri di Piacenza. Presenti i docenti e gli alunni delle classi del Tramello coinvolte.

“Il progetto – si legge nel protocollo di intesa firmato in mattinata – ha lo scopo di erogare percorsi formativi e di inserimento in alternanza scuola-lavoro nelle aziende del settore delle costruzioni, con l’obiettivo di promuovere l’inserimento di giovani geometri nel settore stesso”. Il PCTO risponde ad una ormai nota difficoltà del territorio nel reperire nuovi geometri, figure professionali fondamentali per il settore edile piacentino.

«Un progetto che abbiamo cominciato a studiare con Ance prima della pandemia», dichiara Cristina Bianchi, presidente di Ente Scuola Edile. «Ci siamo focalizzati su argomenti fondamentali, individuati insieme alle imprese piacentine e al Collegio dei Geometri, come ad esempio il BIM e la sicurezza sui luoghi di lavoro».

Il progetto avrà una durata di 50 ore e coinvolgerà due classi terze e una quarta dell’Istituto Tecnico Tramello. Tra gli elementi caratterizzanti una alternanza tra docenti scolastici ed esperti esterni, con uscite sui cantieri e il coinvolgimento dell’Ente Scuola Edile.

«Avremo lezioni dentro e fuori scuola: per i geometri non è stato fatto da nessuna parte prima d’ora. Siamo molto felici essere apripista», dichiara Sabrina Mantini, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Tramello. «La scuola dovrebbe rapportarsi con il territorio e le istituzioni, ricomponendo la frattura tra la teoria dei banchi di scuola e il mondo reale. Bisogna adattarsi ad un mondo del lavoro che è cambiato. Questa esperienza permetterà agli studenti di vivere il cantiere e maturare competenze di livello eccellente, portando nel territorio piacentino professionisti competenti».

L’edilizia negli ultimi anni ha registrato una forte ripresa e offre grandi opportunità alle nuove generazioni: «Le nostre imprese hanno un grande bisogno di personale sia per i cantieri che per gli uffici», spiega Maurizio Croci, caposezione di Ance Piacenza e presidente di Ance Emilia-Romagna. «Voi giovani siete il nostro futuro, senza di voi noi imprese faremmo veramente poco. Oggi i geometri devono possedere competenze specifiche, legate anche alle importanti innovazioni che hanno investito il settore tra tecnologie, materiali e novità. Tengo molto a questo PCTO e vorrei portarlo anche in altre realtà regionali».

«Rispetto a quando avevo cominciato io da giovane, voi ragazzi siete molto più indispensabili per le nostre aziende», le parole del presidente di Ente Scuola Edile Matteo Raffi agli studenti. «Abbiamo bisogno di voi nativi digitali per portare la tecnologia all’interno del nostro settore. Noi che siamo più anziani, facciamo fatica ad abituarci alle innovazioni. Voi quando uscirete da scuola non sarete semplici stagisti, ma porterete fin da subito il vostro importante contributo in tutto il nostro mondo».

«Oggi, nei cantieri, il geometra ha grandi responsabilità: con la propria condotta può anche salvare delle vite ed evitare infortuni», spiega Antonio Cuppone, segretario di Feneal UIL Piacenza. «Questa del PCTO è una grande opportunità perché ad esempio vi permette di usare il BIM, un programma molto costoso, che altrimenti bisognerebbe pagare di tasca propria. Da padre vi dico: impegnatevi fin da subito nel cogliere le opportunità che vi vengono date».

Gian Paolo Ultori, presidente del Collegio dei Geometri provinciali, ha quindi illustrato le prospettive che un istituto per geometri offre al termine del ciclo di studi: «Mi fa piacere vedere nella platea anche tante ragazze, dobbiamo superare gli stereotipi del passato. Dopo l’ondata di iscrizioni ai licei, gli istituti tecnici stanno registrando un nuovo aumento degli iscritti. Un fatto positivo sia per noi che per voi: nel nostro settore oggi ci sono grandi opportunità».

«Per tutta la Confindustria è un piacere vedervi qua oggi, crediamo fortemente nel connubio tra percorso scolastico e mondo del lavoro. Il nostro sforzo consiste nel provare a mettervi in contatto con tutte le occasioni che il territorio vi offre, affinché possiate trovare la strada che più vi si addice», il saluto del direttore di Confindustria Piacenza Luca Groppi ai ragazzi del Tramello.

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