Castel San Giovanni: per la prima volta in uno stabilimento Amazon si è votato per gli RSU

È la Filcams CGIL il sindacato con più consensi alle prime elezioni nello stabilimento di Piacenza (6 i suoi rappresentanti eletti). UGL con il 34% è secondo e conquista 4 delegati

Si sono concluse oggi nello stabilimento Amazon di Castel San Giovanni (Piacenza) le elezioni delle rappresentanze sindacali, le prime nella storia della multinazionale di Jeff Bezos.

Per la prima volta nella storia si sono svolte le elezioni delle RSU in uno stabilimento Amzon. Si è votato il 3 e 4 maggio nel primo impianto in Italia a Castel San Giovanni, provincia di Piacenza. Questi i risultati: la Cgil è risultata primo sindacato con il 46,1% e conquista 6 seggi; l’UGL è seconda con il 33,9% ed ottiene 4 seggi; la Cisl e la Uil hanno avuto rispettivamente il 12,3% ed il 7,7% e conquistano 1 seggio ciascuno. Nei 12 eletti, inoltre, ci sono due donne, una delle quali è stata eletta dalla UGL.

Commentando l’elezione di sei rappresentanti il segretario generale della FILCAMS CGIL Emilia-Romagna Paolo Montalti ha detto «Un risultato straordinario dal punto di vista della partecipazione democratica. Ringraziamo tutti coloro i quali si sono candidati e impegnati per la buona riuscita di questo fondamentale esercizio democratico, e a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori che, partecipando al voto, hanno manifestato la loro volontà di impegno e il loro protagonismo nella vita sindacale di questo stabilimento».

«È un risultato che testimonia la capacità della CGIL di rappresentare le nuove forme di lavoro e i nuovi bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori in una logica inclusiva. Un percorso iniziato da tempo con le organizzazioni sindacali confederali, che ha portato al primo accordo aziendale e, l’anno scorso in piena pandemia, a 11 giorni di sciopero per ottenere il protocollo di sicurezza e salute all’interno dello stabilimento Amazon di Piacenza», ha sottolineato il segretario generale CGIL Emilia-Romagna Luigi Giove.

Come si diceva notevole anche il consenso raccolto da UGL che supera di gran lunga Cisl e Uil.  Paolo Capone, segretario Generale dell’UGL, ha dichiarato: «Si tratta di un risultato importante anche dal punto di vista simbolico. L’UGL è in prima linea nell’interpretare le istanze di un mondo del lavoro che cambia, un’attenzione che i lavoratori hanno riconosciuto sul campo. Buon lavoro ai nuovi 4 RSU UGL».

Per Luca Malcotti, Segretario Nazionale UGL Terziario: «I lavoratori di Amazon hanno premiato il lavoro di militanza sindacale della UGL a Castel San Giovanni che dura da quattro anni. Il nostro prossimo obiettivo è la sottoscrizione di un Contratto Integrativo Aziendale che riconosca ai lavoratori un premio di risultato in base alla produttività».

Anche il Segretario della UGL Piacenza, Pino De Rosa, ha espresso «grande soddisfazione per il risultato” ed ha ricordato che “alla vigilia del voto non era neppure scontato che si raggiungesse il quorum. Tre quarti delle nostre RSA sono state confermate, a dimostrazione del buon lavoro fatto».

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