Castell’Arquato (PC): barista serviva avventori al buio per sfuggire alle restrizioni del Dpcm

Passata mezzanotte continuava a servire i clienti a luci spente

Si moltiplicano in Italia gli stratagemmi da parte di baristi e ristoratori che non si rassegnano alle restrizioni imposte dai Dpcm del governo Conte.

Questa notte, intorno all’una, una pattuglia dei carabinieri della stazione di Morfasso, che stava proprio pattugliando il territorio per verificare il rispetto delle misure anti Covid ha notato un locale pubblico di Castell’Arquato (PC), chiuso solo all’apparenza. Il titolare infatti aveva spento le luci interne e le insegne ma in realtà continuava a servire i clienti seduti ai tavoli, al buio, dopo le 24. Gli è stata quindi contestato il fatto ed ora l’autorità competente potrà comminargli una sanzione che parte da 400 euro.

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