C’è un collegamento fra le aggressioni di Quarto e di barriera Genova

E' quanto emerso dalle indagini della Questura. In viale Malta presentata una riorganizzazione di alcuni uffici

Sono fra loro collegate le risse avvenute negli ultimi giorni nel piacentino, quella di sabato sera a Quarto (in cui era rimasto ferito un trentenne con un taglierino) e quella di domenica pomeriggio davanti alla statua di Sant’Antonino, di fronte al Facsal. Lo ha reso noto la Questura di Piacenza al termine delle indagini effettuate dalla polizia in collaborazione con i carabinieri. I entrambi i casi sono stati coinvolti alcuni stranieri ed i motivi sarebbero legati ad alcuni dissapori, acuiti da questioni sentimentali. Lo straniero aggredito ieri verso le 13 sarebbe il 25enne di origini egiziane che sabato sera aveva ferito il ”rivale”.  A barriera Genova sarebbe andata dunque in scena una sorta di spedizione punitiva con amici del ferito che hanno voluto punire il feritore (accusato di lesioni aggravate). L’uomo era già stato vittima, in passato, di una pesante aggressione a Milano, anche questa maturata in circostanze analoghe. I protagonisti di questi episodi sono tutti regolari sul territorio ed alcuni di loro hanno precedenti per reati contro la persona,

L’incontro stampa di questa mattina è stato anche occasione per il questore Filippo Guglielmino per presentare una riorganizzazione di alcuni uffici in modo da ottimizzare le risorse. Il commissario Andrea Zaccone dirigerà l’ufficio immigrazione, a Palo Verdecchia è stata assegnata la responsabilità della squadra volanti mentre Paolo Ferri sarà a capo dell’anticrimine. «Un rimescolamento – ha detto il questore che ci auguriamo possa ulteriormente migliorare l’efficienza dei nostri uffici e dare rispose efficaci ai cittadini».

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