Continua a molestare la ex moglie. Operaio 44enne finisce nuovamente in carcere

Dopo anni di minacce e violenze nei confronti della ex moglie, un operaio piacentino 44enne, domiciliato a San Giorgio Piacentino, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di San Giorgio Piacentino.

L’uomo stava già scontando una pena di due anni ai domiciliari per maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della moglie. Dall’ottobre del 2018 la misura gli era stata sostituita con quella dell’obbligo di presentazione trisettimanale alla Stazione di San Giorgio Piacentino.

L’operaio aveva così nuovamente la possibilità di muoversi, di frequentare i luoghi di lavoro e spostarsi in città.

Lo stalker per tutto l’anno 2017 e sino al suo primo arresto nel marzo del 2018, aveva vessato la ex moglie con minacce – anche gravi e di morte – talvolta anche in presenza del figlio minorenne. Ma l’uomo l’aveva anche aggredita fisicamente, quando sotto l’effetto dell’alcool, sia in casa sia in pubblico, sa sul luogo di lavoro. Ultimamente il 44enne è tornato a molestare ripetutamente la donna. Ha iniziato a telefonare in continuazione e ad inviare messaggi offensivi e ingiuriosi, con minacce di morte per la moglie e per i figli, arrivando addirittura a descrivere il modo in cui ciò avrebbe dovuto avvenire.

La settimana scorsa la moglie si è presentata in caserma a San Giorgio per chiedere aiuto.

I Carabinieri hanno informato  la Procura della Repubblica di Piacenza ed il GIP, su richiesta del Pubblico Ministero, ha deciso per un nuovo arresto, che è stato eseguito dai militari della Stazione di San Giorgio Piacentino. L’uomo è stato accompagnato al carcere di Piacenza in regime di alta sorveglianza così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

 

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