Conto alla rovescia per l’arrivo del nuovo vescovo di Piacenza mons. Cevolotto

L'11 ottobre ci sarà l'ingresso ufficiale a Piacenza. Il 26 settembre monsignor Cevolotto verrà ordinato vescovo a Trevisio. Il 27 settembre il saluto a Piacenza da parte del vescovo Ambrosio. Il programma completo delle celebrazioni

Si avvicina la data di arrivo del nuovo vescovo di Piacenza e Bobbio monsignor Adriano Cevolotto. Le prossime settimana vedranno varie tappe ufficiali di questo percorso a partire dall’ordinazione episcopale di monsignor Cevolotto, passando per la cerimonia di saluto alla comunità piacentina del vescovo Ambrosio fino all’ingresso del nuovo vescovo in programma l’11 ottobre.

Le varie celebrazioni saranno tutte condizionate dal Coronavirus e dalle misure anti Covid che costringono a contingentare i numeri di fedeli che potranno prendere parte alle tre celebrazioni.

L’ordinazione episcopale a Treviso

Sabato 26 settembre alle ore 10.00  mons. Adriano Cevolotto sarà ordinato vescovo nel tempio di San Nicolò a Treviso. La chiesa è infatti più grande rispetto cattedrale ed è quindi in grado di ospitare un maggior numero di fedeli, oltre ad essere vicina al seminario, luogo a cui il vescovo è molto legato.

A presiedere la celebrazione sarà monsignor Michele Tomasi, vescovo della diocesi trevigiana. Con lui concelebreranno mons. Gianni Ambrosio, Amministratore Apostolico della diocesi di Piacenza-Bobbio, e l’arcivescovo di Modena mons. Erio Castelluci.

Alla celebrazione potranno partecipare 100 piacentini. Da Piacenza partiranno due pullman sui quali, oltre ai sacerdoti già prenotati, sono ancora disponibili circa sessanta posti. Per le prenotazioni occorre rivolgersi, entro martedì 22 settembre, all’Ufficio pellegrinaggi (tel. 0523.308335, e-mail [email protected]). Il contributo per il viaggio è di euro 20,00. Al termine dell’ordinazione verrà offerto il pranzo dalla diocesi trevigiana.

La partenza è prevista alle ore 5.30 dal piazzale dello stadio a Piacenza (5.40 da via IV novembre). Si viaggerà nel rispetto delle normative predisposte dal Ministero dei Trasporti per la prevenzione del contagio da Covid19.

La celebrazione sarà ripresa in diretta da Telepace e visibile anche sul sito della Diocesi www.diocesipiancenzabobbio.org

Il saluto di monsignor Ambrosio alla comunità piacentina

Domenica 27 settembre in Duomo a Piacenza, alle ore 16.30, è in programma il saluto a mons. Gianni Ambrosio, che dal febbraio 2008 è alla guida della diocesi di Piacenza-Bobbio. La Cattedrale, nel rispetto delle norme sanitarie anti-Covid19, potrà accogliere fino a un massimo di 500 persone.

Potranno quindi partecipare 350 persone oltre alle autorità, ai seminaristi e ai sacerdoti i cui posti sono già stati riservati. Si potrà accedere in Duomo a partire dalle ore 15.00 solo muniti di biglietto gratuito di colore rosso che andrà richiesto e ritirato presso la Portineria della Curia vescovile a partire da giovedì 17 settembre (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00; tel. 0523.308311) fornendo i propri dati.

Nei chiostri del Duomo, che potranno ospitare 150 posti a sedere, sarà allestito un maxischermo; si potrà accedere all’area con un pass di colore bianco da richiedere sempre alla Portineria della Curia vescovile.

All’esterno sarà presente un punto medico. L’accesso alla Cattedrale avverrà dalle porte sul sagrato; per i disabili dalla rampa del cortile della Curia. Le autorità entreranno dall’ingresso di via Vescovado. All’entrata, consentita indossando la mascherina, sarà rilevata la temperatura.

Animerà la celebrazione il coro della Cattedrale diretto dal maestro Simone Fermi; all’organo, Federico Perotti.

Mons. Ambrosio utilizzerà nella celebrazione il pastorale argenteo donato dalla Diocesi all’inizio del suo ministero episcopale e indosserà la croce pettorale in argento realizzata sulla forma dell’antico crocifisso della basilica di San Savino, anch’essa donatagli dalla Diocesi in occasione del decimo anniversario del suo episcopato. Al termine, dopo la comunione, un fedele rivolgerà un saluto di ringraziamento al Vescovo a nome di tutta la Diocesi. Anche il Sindaco di Piacenza e Presidente della Provincia avv. Patrizia Barbieri porgerà a mons. Ambrosio il proprio saluto a nome di tutta la cittadinanza.

Come dono simbolico verrà consegnato al Vescovo un quadro con una riproduzione in argento della Cattedrale e del vicino Palazzo vescovile. Conclusa la messa, mons. Ambrosio porterà il suo saluto ai fedeli radunati nei chiostri della Cattedrale.

La celebrazione sarà trasmessa in diretta dalla web tv della Diocesi all’indirizzo www.piacenzadiocesi.tv

L’11 ottobre l’ingresso del nuovo vescovo Cevolotto

L’ingresso in Diocesi di mons. Adriano Cevolotto è fissato per domenica 11 ottobre. Il nuovo Pastore arriverà in quello stesso giorno da Treviso alle ore 10.15 e sarà accolto al casello autostradale di Piacenza Sud dal vicario generale mons. Luigi Chiesa. Scortato da due agenti della Polizia Municipale in motocicletta, il Vescovo raggiungerà il quartiere cittadino di San Lazzaro, dove, alle 10.30, si fermerà nella chiesa parrocchiale lungo via Emilia Parmense accolto dai sacerdoti della Comunità pastorale, dal superiore del Collegio Alberoni padre Nicola Albanesi, dai seminaristi del Collegio e dall’assistente pastorale della sede piacentina dell’Università Cattolica don Luca Ferrari.

Tappa successiva, alle ore 11.00, la basilica cittadina di Santa Maria di Campagna per un momento di preghiera con l’affidamento del suo ministero a Maria. Sarà accolto, fra gli altri, dalla comunità dei Frati Minori Francescani con il loro superiore padre Secondo Ballati, dal cappellano dell’Ospedale don Andrea Fusetti, da don Pio Ferrari cappellano del Pensionato e Casa Protetta Vittorio Emanuele II.

Alle ore 11.30 mons. Adriano Cevolotto raggiungerà il Centro Caritas “Il Samaritano” in via Giordani. Nel cortile della struttura (in caso di pioggia, all’interno) incontrerà il direttore diacono Mario Idda, gli operatori, i volontari e alcuni utenti dei servizi.

Alle ore 12.00 in tutta la Diocesi suoneranno le campane delle chiese in segno di festa.

Alle 12.30 giungerà alla Casa del Clero “Cerati” in via Torta 28, dove ad accoglierlo ci saranno il  rettore mons. Giuseppe Formaleoni e il presidente don Giuseppe Basini. Nel refettorio della struttura pranzerà con i sacerdoti ospiti.

Alle ore 14.45 il vescovo Adriano raggiungerà la basilica di Sant’Antonino, patrono della città e della Diocesi. Presso il Portico del Paradiso sarà accolto dal parroco don Giuseppe Basini e dal Capitolo della basilica.

All’interno, incontrerà e dialogherà con 72 giovani (il numero dei discepoli inviati in missione da Gesù nel racconto del Vangelo di Luca) in rappresentanza dei giovani dei sette vicariati della Diocesi. Mons. Adriano Cevolotto sosterà in preghiera dinanzi alle reliquie del santo martire presso l’altare della basilica. Questo momento è curato dal Servizio per la pastorale giovanile-vocazionale.

Alle 15.30 il Vescovo, accompagnato dal vicario generale mons. Luigi Chiesa, da altri sacerdoti e dai 72 giovani, si incamminerà a piedi verso piazza Duomo dove lo accoglierà il suono delle campane della Cattedrale.

Sul sagrato avverrà l’incontro con l’Amministratore apostolico mons. Gianni Ambrosio e il Capitolo della Cattedrale. Qui il Sindaco di Piacenza avv. Patrizia Barbieri e il Prefetto di Piacenza dott.ssa Daniela Lupo rivolgeranno il loro saluto al nuovo Vescovo.

Alle 16.00 prenderà il via la processione d’ingresso. Giunto sulla porta della Cattedrale il presidente del Capitolo mons. Francesco Cattatori presenterà alla venerazione del nuovo Vescovo il Crocifisso e gli porgerà l’aspersorio per l’aspersione dell’assemblea.

Il Vescovo che presiede i riti iniziali dà inizio alla celebrazione con il saluto liturgico. La Cattedra episcopale rimane vuota.

Il Cancelliere vescovile don Mario Poggi dal pulpito leggerà la Lettera Apostolica di Papa Francesco con la nomina del nuovo Vescovo.

A quel punto mons. Adriano Cevolotto, rivestito delle insegne episcopali (anello, mitria e pastorale) sarà invitato a salire alla Cattedra.

Il pastorale, dono della nostra Diocesi, porta incise le frasi “Prendi il largo”, il motto episcopale di mons. Adriano, e “Sulla tua parola” ovvero la risposta dell’apostolo Pietro a Gesù nell’episodio evangelico della pesca miracolosa.

Subito dopo, due sacerdoti, due diaconi, una famiglia, un religioso e una religiosa si avvicineranno al Vescovo per salutarlo in rappresentanza della Chiesa piacentina-bobbiese. La liturgia proseguirà presieduta dal Vescovo Adriano che, dopo l’omelia, come successore degli apostoli e custode del deposito della fede, pronuncerà da solo il Credo nella forma del Simbolo apostolico al quale si unirà la risposta dell’assemblea nel canto.

Al momento della preghiera universale, si invoca, nel canto, l’intercessione dei santi della Chiesa piacentina-bobbiese. Dopo la comunione, un fedele laico porgerà al Vescovo un messaggio di benvenuto.

La giornata dell’11 ottobre, in tutti i suoi momenti, sarà seguita in diretta dalla web tv della Diocesi www.piacenzadiocesi.tv . La Messa sarà trasmessa in diretta sul sito della Diocesi www.diocesipiacenzabobbio.org

In piazza Duomo e nei primi chiostri del Duomo verranno allestiti due maxischermi con postazioni a sedere per 300 fedeli. Vi si potrà accedere a partire dalle ore 15.00 solo muniti di biglietto gratuito che andrà richiesto e ritirato alla Portineria della Curia vescovile a partire dal 1° ottobre (orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00; tel. 0523.308311) fornendo i propri dati.

Nel rispetto della normativa anticontagio Covid19, gli accessi alla Cattedrale saranno presidiati dai volontari della Croce Rossa e della Protezione civile, sarà disponibile gel igienizzante e verrà rilevata la temperatura. Gli ingressi alla Cattedrale saranno differenziati in base ai settori: le autorità entreranno dalla porta di via Vescovado prendendo posto nel transetto della Madonna del Popolo; i fedeli laici dalle porte sul sagrato; i presbiteri e i diaconi che non prenderanno parte alla processione d’ingresso entreranno in Duomo dal portone del parcheggio della Curia vescovile. L’ingresso sarà consentito entro le ore 15.00.

All’esterno, per tutta la durata dell’evento, rimarranno a disposizione due ambulanze.

In Cattedrale potranno entrare 500 persone. Grazie a una disposizione della Prefettura si potrà derogare al numero di 350, il massimo attualmente consentito per una celebrazione. Vi troveranno posto i Vescovi, il Capitolo della Cattedrale, i Vicari episcopali, i membri del Collegio dei consultori, i moderatori con una rappresentanza dei laici delle Comunità pastorali (due per Comunità), i presbiteri provenienti dalla diocesi di Treviso, gli ultimi due presbiteri ordinati in Diocesi, i seminaristi, una rappresentanza dei diaconi permanenti dei religiosi e delle religiose, i 72 giovani, le autorità civili e militari e i familiari di mons. Cevolotto con la delegazione trevigiana.

Il coro, in numero ridotto di coristi a motivo delle limitazioni da Covid19, è diretto dal maestro Simone Fermi. All’organo Federico Perotti.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome