Sono 27 le attività commerciali che i carabinieri del comando provinciale di Piacenza hanno controllato in questo weekend per verificare il rispetto delle norme anti Covid. In particolare sono state tenute d’occhio le vie dove normalmente ha luogo la “movida” ossia dove si concentra il maggior numero di locali.
Le pattuglie delle compagnie di Piacenza, Bobbio e Fiorenzuola d’Arda, impiegate dal pomeriggio di venerdì sino alle prime luce dell’alba di domenica, hanno complessivamente controllato più di 80 persone. A Fiorenzuola d’Arda, ai titolari di due attività commerciali è stata contestata la violazione di quanto previsto al DPCM del 12 ottobre poiché protraevano l’attività di somministrazione di prodotti alimentari oltre le ore 24. Sempre nella cittadina della Val d’Arda una pattuglia del radiomobile ha provveduto a sciogliere un assembramento in strada di numerosi giovani, così come a Bobbio nelle vie principali del paese dove sono state contestate alcune violazioni per il mancato utilizzo della mascherina.
A Rottofreno, invece, la pattuglia del Radiomobile di Piacenza è intervenuta presso un bar per una movimentata lite tra la titolare ed un avventore ubriaco. All’uomo era stato chiesto di indossare la mascherina ma anziché attenersi alle regole aveva reagito ingiuriando la titolare ed altri avventori presenti nel locale. All’arrivo della pattuglia l’uomo si era già allontanato, ma seguendo le indicazioni fornite, è stato rintracciato poco dopo dalla stessa pattuglia in un altro bar del paese, palesemente ubriaco e senza la mascherina. E’ stato quindi sanzionato per ubriachezza e per la violazione alle prescrizioni in materia di contenimento della diffusione del virus per il continuo mancato utilizzo del dispositivo di protezione.
