Coronavirus: a Piacenza decisa la chiusura dei locali da ballo e di intrattenimento

Decisa la chiusura in tutta la provincia, fino a martedì 25 febbraio, dei locali da ballo. Aperti bar, ristoranti e negozi. Il testo dell'ordinanza

Nella seconda riunione per l’emergenza Coronavirus, quella svoltasi nel tardo pomeriggio in prefettura si è deciso di prendere nuovi e più restrittivi provvedimenti per evitare possibili occasioni di contagio. Dunque dopo la chiusura delle scuole arriva quella delle discoteche e dei locali da ballo in genere.

L’ordinanza che verrà pubblicata a breve, riguarda locali da ballo, discoteche, locali d’intrattenimento (dove si facciano spettacoli o vi sia animazione) e le balere di tutta la Provincia.

“Continueremo a prendere decisioni via via con l’evolversi della situazione” ha dichiarato il sindaco e presidente della Provincia Patrizia Barbieri. “Siamo passati da uno a tre casi, la chiusura dei locali viene dal fatto che sono i luoghi più affollati e dove i contatti sono più diffusi. Un segnale di attenzione nei confronti dei ragazzi e delle famiglie. Siamo attenti all’evolversi della situazione. Ricordo ai dipendenti dei Comuni vicini di non uscire di casa. Sono persone che in base all’ordinanza hanno il dovere di stare a casa, con una situazione parificata alla malattia”. 

“Non abbiamo un focolaio autonomo piacentino – ha invece tenuto a sottolineare il Prefetto Falco -, domani ci saranno i risultati dello screening sui dipendenti di Fiorenzuola e ne sapremo di più. Coi sindaci abbiamo riflettuto sulle attività ritenute oggettivamente più a rischio, cercheremo di adottare meglio le misure prese stamattina”.

Luca Baldino ha rimarcato nuovamente come la situazione non si sia sostanzialmente modificata rispetto alla mattina, “non ci sono dati che certificano un focolaio piacentino. Non ci sono altri casi sospetti in Ospedale, attendiamo irisultati dei dipendenti Mae e del ristorante Bellaria”.

Il provvedimento riguarda tutta la provincia di Piacenza. E’ priva di fondamento invece la notizia che il provvedimento riguarderebbe bar, ristoranti, negozi che (fino a diversa disposizione) possono restare aperti.

Firmata l’ordinanza sindacale, tutte le limitazioni in vigore a Piacenza sino a martedì 25 incluso

 E’ stata firmata questa sera, dal sindaco Patrizia Barbieri, l’ordinanza – immediatamente esecutiva – che sancisce la chiusura, sino a martedì 25 febbraio compreso, di tutte le sedi universitarie e delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private (inclusi i centri di formazione e gli istituti musicali, gli asili nido e le scuole dell’infanzia), con conseguente sospensione dell’attività educativa, degli stage lavorativi e delle attività laboratoriali.

Contestualmente, resteranno chiusi le biblioteche comunali e i musei civici, nonché gli impianti sportivi pubblici e privati, con rinvio di tutte le manifestazioni sportive agonistiche e dilettantistiche previste nel periodo in cui è in vigore l’ordinanza.

E’ stata inoltre stabilita la chiusura, sempre sino a martedì 25 incluso, delle discoteche, dei locali da ballo e dei pubblici esercizi che esercitino attività di intrattenimento. Restano sospese, con rinvio a data da destinarsi, anche tutte le manifestazioni pubbliche, inclusi incontri e comizi pubblici, festeggiamenti previsti per il Carnevale e mercati settimanali sul territorio cittadino.

A tutti gli esercenti di attività imprenditoriali site a Piacenza, infine, si comunica che sono da considerarsi assenti giustificati dal lavoro, per riconoscimento dello stato di malattia ex lege, tutti i lavoratori dipendenti che risiedano nei Comuni indicati nell’ordinanza emanata dal Ministero della Salute.

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