Covid: a Piacenza dati in calo ma Baldino teme una ripresa dei contagi. Aumentano i positivi nelle scuole

Nella nostra provincia cala complessivamente il numero di positivi, in controtendenza rispetto al resto dell'Emilia Romagna (che potrebbe diventare arancione). Giù anche i ricoveri. Nelle scuole il 22,82% dei nuovi casi

Il report settimanale presentato oggi dall’Ausl di Piacenza parla di un ulteriore abbassamento sia delle nuove positività sia dei decessi nella nostra provincia. Il direttore generale dell’azienda sanitaria Luca Baldino invita però a non abbassare la guardia. Così come molti altri sanitari in queste ore, anche lui teme sia in arrivo un’altra ondata, spinta magari dalle varianti che si stanno facendo strada nel nostro paese.

Con le vaccinazioni che proseguono a rilento l’Italia è ben lontana dal poter tirare un sospiro di sollievo mentre l’Inghilterra, grazie  alla sua indipendenza sanitaria conquistata con Brexit, è molto più avanti di tutta Europa ed intravede la luce in fondo al tunnel. Qualche speranza in più potrebbe arrivare dal vaccino sviluppato da Janssen-Cilag (Johnson & Johnson) che tra l’altro richiede una sola dose. L’Agenzia europea per il farmaco (Ema) ha ricevuto la richiesta di autorizzazione e la relativa valutazione potrebbe arrivare verso metà marzo.

Tornando a Piacenza quella fotografata oggi è una situazione di calo (-12,9%)  in controtendenza rispetto al resto dell’Emilia Romagna (+6,4%) che infatti teme il ritorno della zona arancione la settimana prossima ma anche della Lombardia (+18,9%) e dell’Italia (+1,7). C’è da toccare ferro e sperare non sia la calma prima della tempesta.

I tamponi eseguiti nella settimana appena trascorsa sono stati 10.738, un po’ meno delle settimane precedenti ma quel che conta è il rapporto tamponi/positivi che è stabile al3,6% (era 4% la settimana scorsa e 3,5% quella precedente).

I sintomatici sono sempre in maggioranza al 56% del totale.

I uovi positivi nelle CRA sono questa settimana 10 ospiti (erano 9 in quella precedente) di cui 2 sintomatici. E’ evidente che si incominciano a sentire gli effetti positivi delle vaccinazioni.

Gli ospiti CRA vaccinati con la prima dose sono 476, quelli con la seconda dose 1.455 per un totale di 1931 vaccinati su un totale di 1.988 vaccinabili.

Non ci sono grandi novità sul fronte della distribuzione territoriale dei nuovi casi mentre sono in leggero caso le persone in quarantena ed isolamento passate da 2.227 a 2.209.

Dovrebbe invece far riflettere il dato relativo alle scuole dove aumenta in maniera significativa il numero dei positivi che sono 89 questa settimana, pari al 22,82%  del totale di positivi registrati in provincia. Vaccinare gli insegnanti ed il personale Ata dovrebbe diventare una priorità assoluta davanti a questi incrementi. Tra l’altro cresce anche il numero di trasmissioni comprovate di virus all’interno delle classi che questa settimana sono 19.

In totale i nuovi casi sono così suddivisi:

+ 55 classi in totale

+ 6 Scuole infanzia (+13 classi)

+ 9 Scuole primarie (+ 19 classi)

+ 6 Scuole secondarie I grado (+ 14 classi)

+ 5 Scuole secondarie II grado (+ 9 classi)

Bassa invece la media giornaliera di accessi al pronto soccorso di casi Covid like che si è attestata su 8 casi. In netto calo i ricoveri di pazienti Covid che al 14 febbraio erano 157 (contr i 716 di marzo). Diminuiti anche i pazienti in terapia intensiva ed i decessi che sono stati 19, i più bassi da novembre ad oggi.

Ultimo capitolo dedicato alle vaccinazioni. Oggi alle 13 le persone over 85 vaccinate erano 1.489, quelle con vaccinazione prenotata 4.117 e quelle non ancora prenotate 14.087 (pari al 60%).

Chi si prenoterà domani troverà posto verso fine mese o ai primi di marzo a seconda della sede prescelta.

Prima data prenotabile:

PIACENZA – 28 Febbraio

CASTEL SAN GIOVANNI – 27 Febbraio

FIORENZUOLA D’ARDA – 7 Marzo

BOBBIO – 3 Marzo

BETTOLA – 3 Marzo.

In totale ad oggi le dosi somministrate a Piacenza sono 19.902.

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