Covid. Baldino: “A Piacenza trend preoccupante. Massima allerta”

Il direttore generale dell'Ausl raccomanda ai cittadini di essere responsabili e di continuare ad usare mascherine e distanziamento e a segnalare al medico di famiglia eventuali sintomi

Sono dati che non lasciano tranquilli quelli relativi al Covid presentati oggi pomeriggio dal direttore generale dell’Azienda Usl di Piacenza Luca Baldino. La speranza era che esaurita l’onda lunga delle vacanze i nuovi positivi risultassero in calo ed invece aumentano e toccano il livello più alto dal primo di giugno 2020 ad oggi. Soprattutto si tratta in gran parte di casi autocnoni e non “di importazione”.

Su 5.020 tamponi (36 in meno della scorsa settimana) sono 67 i nuovi positivi pari all’1,3% dei referti (la scorsa settimana era lo 0,7% e nelle due settimane precedenti rispettivamente l’1,1% ed 1,2%).

Non sono, per fortuna, i numeri di marzo ed aprile ma evidenziano una tendenza alla crescita che consiglia di stare all’erta ed usare ancora la massima prudenza per evitare che la situazione possa improvvisamente peggiorare. Per questo Baldino ha invitato tutti i piacentini ad essere responsabili, a segnalare al medico curante eventuali sintomi (febbre, tosse, mancanza di olfatto e gusto), ad usare le mascherine ed il distanziamento sociale ad esempio anche da parte dei genitori in attesa dei figli fuori dalle scuole (per non vanificare le precauzioni prese in ciascuna classe).

“Stiamo osservando questo trend di crescita con grande attenzione: non possiamo certo stare tranquilli, siamo nella massima allerta. Ma è indispensabile – ha detto Baldino – che ciascuno faccia la sua parte”.

Baldino ha sottolineato come ormai L’Ausl faccia i tamponi entro 48 ore  ma anche come sia fondamentale restare a casa in attesa dell’esito per evitare casi come quello recente dello scrutatore di Calendasco. “Meglio farne uno in più inutile – ha detto – che sottovalutare eventuali situazioni”.

Tornando ai dati gli interventi delle USCA, le Unità Speciali di Continuità Assistenziale sono stabili, con 119 visite a domicilio ed una in una casa di riposo.

Le persone in quarantena ed in isolamento sono in totale 617.

Tornando ai 67 nuovi positivi la maggioranza, 38 casi, sono asintomatici mentre i sintomatici sono 29, in crescita rispetto alla settimana precedente ma in linea con fine agosto.

I positivi 41 mentre i bassi positivi sono 26.

Per quanto riguarda le nuove diagnosi il 26% deriva da rientri dalle vacanze, il 18% da tamponi effettuati in ospedale a fronte di ricoveri, il 15% da tracciamento ossia controllando i contatti di persone risultate precedentemente positive.

Le nuove diagnosi si positività sono per 55 casi suddivise nei vari comuni piacentini mentre 12 appartengono a persone residenti in differenti province.

L’età media dei nuovi positivi  è concentrata nella fascia 18-40 anni (36%) seguita da quella 41/64 anni (24%).

Come avevamo anticipato la scorsa settimana dopo svariato tempo c’era stato un nuovo ricovero in terapia intensiva di un paziente Covid (che è però migliorato ed è stato trasferito in altro reparto). In totale i pazienti Covid ricoverati in ospedale sono 17. Con gli ultimi decessi che si sono registrati il totale dei morti per Coronavirus nella nostra provincia sale a 992.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome