Covid: L’Emilia Romagna da lunedì in zona gialla. A Piacenza 521 positivi (30 sintomatici)

In Emilia-Romagna 36.779 tamponi e 17.119 nuovi casi (-7,5% rispetto a ieri). +6% i ricoveri nei reparti Covid e stazionari nelle terapie intensive (77,8% non vaccinati)

Sono 521 i nuovi positivi oggi a Piacenza di cui 30 sintomatici. Nessun decesso mentre i pazienti in terapia intensiva/Utir salgono a 3 (+1).

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 644.341 casi di positività, 17.119 in più rispetto a ieri, su un totale di 36.779 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è quindi del 46,5%. Un valore non indicativo dell’andamento generale, visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni, e soprattutto tenendo conto che i tamponi molecolari vengono eseguiti prioritariamente su casi per i quali è spesso atteso un risultato positivo.

Continuano ad essere 140 i pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna (dato invariato rispetto a ieri); l’età media è di 61,9 anni. Sul totale, 109 (quindi il 77,8%) non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 60,3 anni), mentre 31 sono vaccinati con ciclo completo (età media 72 anni). Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.848 (+104 rispetto a ieri), età media 68,7 anni.

Rispetto ai 18.413 nuovi casi registrati ieri, i contagi oggi registrano un -7,5% rispetto a ieri. I ricoverati nei reparti Covid aumentano di +6%, mentre nelle terapie intensive non si registra alcun aumento.

Più in generale, questi sono i dati relativi all’Emilia-Romagna validati dal ministero della Salute questa settimana: l’Rt regionale è di 1,38 (rispetto all’1,18 della scorsa settimana), l’incidenza dei nuovi casi sale a 2.153 ogni 100mila abitanti (rispetto a 622/100mila), l’occupazione dei posti letti Covid ordinari è al 18% (dall’14%) e quella dei posti letto nelle terapie intensive al 15% (dal 12%).

L’Emilia-Romagna da lunedì 10 gennaio sarà quindi in zona gialla, dalla bianca attuale: il passaggio di colore al giallo è infatti determinato dal superamento contemporaneo della soglia di sicurezza prevista per gli ultimi tre parametri, e cioè 50/100mila l’incidenza, 15% l’occupazione dei reparti Covid, 10% quella delle terapie intensive. Le attività consentite in zona gialla saranno determinate dal possesso o meno del green pass rafforzato obbligatorio pressoché ovunque, tranne che nei negozi e per i servizi essenziali, come indicato dalla tabella redatta dal Governo.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 8.671.996 dosi; sul totale sono 3.625.245 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 90,2%, mentre quelle con almeno una dose (3.706.690) sono arrivate al 92,2%, sempre degli over 12. Le terze dosi già fatte sono 1.554.459.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 37,3 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 3.863 nuovi casi, seguita da Modena (2.436), Rimini (2.031), Ravenna (1.929), Parma (1.825). Poi Reggio Emilia (1.664), Cesena (1.107). Quindi Forlì (894), poi Ferrara (842) e infine Piacenza con 521 nuovi casi e il Circondario Imolese con 7.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 22.825 tamponi molecolari, per un totale di 7.458.079. A questi si aggiungono anche 13.954 test antigenici rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.998 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 458.112. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 171.894 (+15.106). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 169.906 (+15.022), il 98,8% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano quindici decessi: tre in provincia di Parma (3 uomini di 96,77,62 anni); uno in provincia di Reggio Emilia (1 uomo di 82 anni); uno in provincia di Modena (una donna 58 anni), cinque in provincia di Bologna (2 uomini di 73 e 58 anni e 3 donne di 95, 93 e 81 anni); tre in provincia di Ferrara (3 uomini di 70,62 e 55 anni); uno in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 79 anni). Un decesso infine riguarda una persona residente fuori regione: una donna di 79 anni, la cui morte è stata registrata dall’Asl di Bologna.

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 14.335.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 12 a Parma (+1); 16 a Reggio Emilia (invariato rispetto a ieri); 11 a Modena (invariato); 30 a Bologna (+1); 9 a Imola (-1); 20 a Ferrara (-1); 14 a Ravenna (invariato); 4 a Forlì (invariato); 3 a Cesena (-1); 18 a Rimini (invariato rispetto a ieri).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 34.215 a Piacenza (+521, di cui 30 sintomatici), 48.325 a Parma (+1.825, di cui 5 sintomatici), 74.059 a Reggio Emilia (+1.664, di cui 438 sintomatici), 106.442 a Modena (+2.436, di cui 192 sintomatici), 131.736 a Bologna (+3.863, di cui 994 sintomatici), 19.395 casi a Imola (+7, di cui 3 sintomatici), 40.959 a Ferrara (+842, di cui 1 sintomatico), 57.007 a Ravenna (+1.929, di cui 1168 sintomatici), 30.070 a Forlì (+894, di cui 655 sintomatici), 35.148 a Cesena (+1.107, di cui 583 sintomatici) e 66.985 a Rimini (+2.031, di cui 720 sintomatici).

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome