Covid, Rancan e Stragliati (Lega ER): “Il nuovo Dpcm una scelta sciagurata”

"Il Dpcm varato contro le Regioni. La nostra ricetta e’ diversa e vicina a chi rispetta le norme anti virus gia’ stabilite”

“Una scelta sciagurata quella del Governo Conte che anche con l’ultimo Dpcm colpisce tutti perché qualcuno fa il furbetto”. Così i consiglieri regionali della Lega Matteo Rancan e Valentina Stragliati hanno commentato il nuovo giro di vite anti Covid imposto dal Governo. “Si è deciso di colpire ancora una volta i cinema, i teatri, le palestre, i baristi, i ristoratori e categorie come quella degli ambulanti fieristi che mai hanno ricominciato la loro attività, senza ascoltare le obiezioni e le proposte delle Regioni e, quindi, sbagliando. Adesso vedremo – continuano Rancan e Stragliati – quali saranno i necessari provvedimenti economici che dovranno accompagnare queste restrizioni perché è evidente che servono subito soldi a chi è stata imposta la chiusura dell’attività. Il Governo si conferma comunque non amico delle partite Iva, degli imprenditori, di chi fa del suo meglio anche nella nostra regione per far fronte a una situazione eccezionale”.

“Assordante – sottolineano Rancan e Stragliati– il silenzio imbarazzato del Pd e del Movimenti 5 Stelle che sono al Governo e sul territorio non battono ciglio. Noi – ha aggiunto il capogruppo della Lega in consiglio regionale – abbiamo un’idea diversa. Ad esempio, come ha ricordato anche Salvini – con tamponi a domicilio e test in farmacia, per eliminare le assurde code di queste settimane, un protocollo per curare da subito a casa i malati non gravi, anche con idrossiclorochina, per non intasare gli ospedali e garantire le cure a tutti gli altri malati; soldi sui conti correnti di tutti i lavoratori, anche autonomi, danneggiati da nuove limitazioni; pagamento della cassa integrazione e dei bonus arretrati, oltre che di tutti i debiti della Pubblica Amministrazione nei confronti di privati, famiglie e imprese; nessuna chiusura di attività culturali, sportive, economiche e commerciali che rispettano le norme anti-virus già stabilite. Ci auguriamo che Bonaccini riesca farsi portavoce di queste istanze presso il Governo nella sua duplice veste di presidente della Regione e della Conferenza Stato-Regioni ” concludono Rancan e Stragliati.

 

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome