“Don Giuseppe Villa. Il curato d’Ars piacentino”

Sabato 15 al Pilastro si presenta il libro sullo storico parroco

Sabato 15 giugno alle ore 17 al santuario della Madonna del Pilastro si presenta il libro dedicato allo storico parroco della frazione di Gragnano, “Don Giuseppe Villa. Il curato d’Ars piacentino”, scritto da Barbara Sartori per le Edizioni Il Duomo. L’introduzione è di don Michele Malinverni, rettore del santuario della Beata Vergine del Pilastro; la prefazione di uno degli storici chierichetti cresciuti con don Villa, Giovanni Perotti, che insieme ad un gruppo di amici ed ex parrocchiani ha fortemente voluto ricordare il sacerdote, punto di riferimento per intere generazioni.

La pubblicazione, realizzata con il contributo di Antas, Molino Dallagiovanna e dell’imprenditore Bruno Giglio, ripercorre la storia di don Villa, che per sessant’anni, dal 1908 alla morte, nel 1968, ha speso l’intero suo ministero sacerdotale tra la gente delle campagne di Gragnanino.

Don Giuseppe era nato il 21 giugno 1879 a Parigi da famiglia emigrata da Poggio di Groppallo. Il papà aveva imparato in Francia l’arte della tranciatura del legno e, forte di questa professionalità, aveva scelto di far rientro con la famiglia in alta Val Nure. Dopo le scuole elementari, Giuseppe entrò nel Seminario urbano. Fu ordinato sacerdote il 9 luglio 1905 e inviato come vicario parrocchiale a Gragnano; nel settembre del 1908 passò al Pilastro. Si prodigò perché il Pilastro, allora cappellania alle dipendenze della parrocchia di Gragnano, diventasse parrocchia; il riconoscimento è del 1943. Aprì uno dei primi “ricreatori” per i ragazzi della diocesi e fu sempre animato da una forte passione educativa. Per la sua semplicità di vita, la povertà, la sobrietà e l’amore per la preghiera, un prete piacentino in partenza per Ars sui luoghi di Giovanni Maria Vianney, il patrono dei sacerdoti, alla notizia della morte di don Villa esclamò: “Ars l’abbiamo anche qui”. Da questo aneddoto prende spunto il titolo del libro sulla storia di don Giuseppe e della comunità della Beata Vergine del Pilastro.

 

 

 

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