Dopo il caos di questi giorni il centro tamponi “drive trough” si sposta a Piacenza Expo

Domani i tamponi saranno effettuati ancora in via Anguissola ma con una diversa modalità per evitare di mandare nuovamente in tilt in traffico. Da mercoledì operativo il punto all’Ente Fiera dove riaprirà anche l'hub vaccinale

Dopo il caos che si era generato nei giorni scorsi, ed anche oggi, in via XXI Aprile per accedere al drive trough per i tamponi Covid, l’Ausl ha deciso di spostare il punto per il test molecolare a Piacenza Expo a partire da mercoledì 12 gennaio. Domani per evitare che si formino nuovamente le code le auto verranno fatte parcheggiare e le persone si recheranno a piedi nell’apposita area per essere sottoposte al tampone.

Da dopodomani tutto verrà spostato all’ente fiera, inizialmente in alcuni gazebo mentre nei giorni successivi verrà allestita una vera e propria struttura “meno provvisoria”.

L’annuncio è stato fatto pochi minuti fa, in conferenza stampa dal direttore dell’Ausl Luca Baldino.

«Innanzitutto – ha detto il direttore generale dell’Ausl – ci scusiamo per la situazione di forte disagio che si è creata ieri e oggi un via XXI Aprile a seguito dell’apertura della centrale tamponi drive through che avevamo aperto sabato. E’ necessario fare un paio di premesse. Abbiamo deciso di aprire il punto per fronteggiare un numero di tamponi molto più elevato rispetto a quelli che normalmente facevamo. Questo in funzione dei numeri crescenti dei positivi. I lavori per la l’apertura della centrale in via Anguissola sono stati definiti il 31 di dicembre e sono poi stati fatti nei giorni nella settimana successiva in modo che la centrale potesse poi partire appena possibile».

Baldino ha spiegato il perché si sia generata una situazione inattesa.

«Il forte intasamento è dato da due ragioni: la prima è quella che stiamo facendo un numero di tamponi veramente elevato. Solo nella giornata di ieri ne abbiamo fatti 1600. Quando li effettuavamo in ospedale, in precedenza, erano  circa 800 al giorno, quindi quelli attuali sono più del doppio. L’aumento dei tamponi è stato molto più veloce di quello che avevamo preventivato, quindi siamo arrivati praticamente a raddoppiare nel giro di due giorni il numero. Onestamente non ci aspettavamo un impatto così forte sulla viabilità che è dovuto sicuramente ai grossi numeri. In secondo luogo  il problema è anche, almeno in parte, dovuto al fatto che una parte degli utenti (non maggioritaria ma comunque importante) non sta rispettando gli orari dell’appuntamento che vengono dati. Domenica c’è stato chi aveva appuntamento alle 18 e si è presentate alle 10 del mattino. Così è difficile fare programmazione. In ogni caso è chiaro che una situazione del genere non la si poteva portare avanti, quindi abbiamo deciso – in accordo anche con il sindaco che sia chiaro è assolutamente incolpevole rispetto a quanto avvenuto –  di spostare la centrale dei tamponi presso l’ente fiera».

Molti in queste ore si sono chiesti come mai l’Ausl non abbia subito scelto Piacenza Expo come sede per i tamponi, viste anche che in passato tutto era filato liscio. L’ingegner Baldino ha spiegato perché.

«L’ente fiere, fino alla giornata di sabato, non era disponibile perché era programmato un evento fieristico importante (il campionato mondiale di ornitologia in programma da 14 al 23 gennaio 2022 ndr. ). Quindi gli spazi non erano disponibili. Non appena abbiamo saputo che l’appuntamento era stato sospeso e rimandato a data da definirsi e che quindi gli spazi della fiera tornavano ad essere disponibili, già sabato abbiamo incominciato a ragionare sulla riapertura dell’Hub vaccinale che tornerà a funzionare dalla settimana prossima. Al tempo stesso, oggi, abbiamo deciso di spostare la centrale tamponi da dove si trova in via Anguissola al parcheggio dell’ente fiera. Mi dispiace per la fiera perché so che l’appuntamento saltato era molto importante, rilevante però questo tutto sommato per la nostra organizzazione è una buona notizia».

Baldino è tornato a scusarsi dei disagi verificatisi in questi giorni e ha parlato anche della riapertura dell’hub vaccinale a Piacenza Expo.

«Ci scusiamo con i cittadini per il disagio che abbiamo creato ma chiediamo anche di comprendere la situazione che cui ci troviamo con il numero sia di positivi sia di tamponi che non ha eguali e che è enormemente più alto rispetto a quello che abbiamo vissuto in tutti questi due anni. Quindi da mercoledì 12 gennaio 2022, dopodomani, la centrale dei tamponi verrà spostata nel parcheggio dell’ente fiera. A partire dalla settimana prossima, sempre nel padiglione tre delle fiera – dove era prima  – andremo a riaprire l’Hub vaccinale. Resteranno attivi tutti gli altri hub vaccinali già funzionanti, a partire dall’arsenale».

«La riapertura di questo hub vaccinale – ha spiegato il direttore generale dell’Ausl – si rende assolutamente necessaria per riuscire a garantire tutte quelle vaccinazioni che dovremmo fare e che vengono accelerate ulteriormente dall’obbligo vaccinale per gli over 50 recentemente introdotto dal Governo.  Oltre a quelle che erano già programmate dovremo fare almeno altre 40.000 vaccinazioni nelle prossime 3 – 4 settimane».

Con la riapertura dell’hub vaccinale a Piacenza Expo la capacità vaccinale dovrebbe aumentare del 50% rispetto a quella odierna, attestandosi sulle 3.500 / 4.000 vaccinazioni quotidiane.

Guardando agli over 50 ci sono circa 13.000 persone che non hanno ancora fatto neppure la prima dose mentre ce ne sono altri 30.000 che non hanno fatto la terza dose. L’Ausl dovrà quindi raggiungere una capacità vaccinale di 35 / 40.000 vaccinazioni entro  metà febbraio.

In aggiornamento

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome