Due arresti negli scorsi giorni effettuati dai carabinieri.
Ieri sera i militari della stazione di Piacenza Levante hannofatto scattare le manette ai polsi di un 24enne nato in Egitto, domiciliato a Piacenza, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per inottemperanza alla normativa sugli stranieri.
Il giovane è stato fermato in città, davanti a casa sua, mentre riforniva clienti che arrivavano spesso in bici incuranti delle misure restrittive sulla mobilità. Con sé aveva 24 grammi di hashish, suddivisi in otto dosi pronte allo spaccio e 75 euro in banconote di piccolo taglio, provento della sua attività illegale.
E’ stato anche accertato che il 24enne, ospite in casa di un parente, non aveva ottemperato al decreto di espulsione emesso a suo carico dal Prefetto di Taranto nell’ottobre del 2018. La droga è stata sequestrata in attesa degli esami di laboratorio. Il giovane è stato portato in caserma per le formalità di rito e successivamente condotto presso il proprio domicilio, agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo previsto – in videoconferenza – nella giornata odierna.
I militari di Castel San Giovanni hanno invece arrestato un senegalese 20enne, residente in provincia di Pavia, fermato dal personale della vigilanza interna di Amazon a fine turno di lavoro presso il magazzino centrale del polo logistico. Il ragazzo aveva rubato una felpa, un caricabatteria ed un paio di auricolari Bluetooth, per un valore complessivo di 100 euro.
E’ stato così arrestato per furto aggravato e la refurtiva è stata restituita. Il ventenne dopo le formalità di rito è stato condotto presso la propria residenza agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria
