E’ morto Piergiorgio Bellocchio, intellettuale e critico

Il cordoglio del sindaco Barbieri e dell’Amministrazione comunale per la sua scomparsa

E’ morto a 90 anni, nella sua casa piacentina, Piergiorgio Bellocchio, intellettuale, fondatore dei  “Quaderni piacentini”, fratello del regista Marco. Vinse con i racconti “I piacevoli servi” (Mondadori, Milano 1966) il premio Pozzale di Empoli. Fu anche, nel 1969, il primo direttore responsabile di Lotta Continua, organo ufficiale dell’omonima formazione extraparlamentare m non ne seguì però le successive evoluzioni.

Dal 1977 al 1980 diresse la casa editrice Gulliver di Milano mentre nel 1985 fondò, con Alfonso Berardinelli, la rivista letteraria Diario.

Piergiorgio aveva preso parte al film documentario del fratello Marco, proiettato nel giugno del 2021 al Festival di Cannes, in cui il regista narrava vicende della sua famiglia e anche la tragica vicenda del suicidio del fratello Camillo.

“Una dolorosa perdita per Piacenza e per l’intera comunità culturale”: il sindaco Patrizia Barbieri esprime così, anche a nomi dei colleghi di Giunta e dell’intera amministrazione comunale “le più sentite condoglianze alla famiglia Bellocchio per la scomparsa di Piergiorgio, fine intellettuale, protagonista del mondo culturale locale e attento osservatore della società”.

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