Elisa Pomarelli, l’interrogatorio di garanzia conferma: fu “ossessione affettiva”

Nel orso della mattinata di oggi alle Novate si é svolto l’interrogatorio di garanzia, tanto atteso. Di fronte a Massimo Sebastiani, il Gip Luca Milani e il Pubblico Ministero Ornella Chicca, assieme all’avvocato Mauro Pontini.

Quest’ultimo ha richiesto una perizia psichiatrica. “Ha sostanzialmente confermato quanto detto in caserma – afferma Pontini – l’ha uccisa per una forma di ossessione affettiva e malessere psicologico come sta scritto nell’ordinanza del pubblico ministero”. “Fra i due – ha aggiunto – non ci sono mai stati episodi di violenza prima e non c’era una relazione sentimentale”.

Come giá trapelato a piú riprese, viene confermata la morte per strangolamento. Sebastiani avrebbe vegliato sul cadaver di Elisa per due notti nel bosco. Domani verrá eseguita l’autopsia sul corpo della ragazza 28enne.

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