Famiglia aggredita da cinque giovani davanti ad un agriturismo in Val Trebbia

Non contenti di aver spaventato il cane con dei fumogeni hanno aggredito padre, madre e figlio mandandoli all'ospedale. Il fatto è avvenuto lo scorso novembre

Doveva essere una piacevole domenica in un agriturismo della Val Trebbia per una famiglia di Gossolengo composta da marito, moglie e figlio. Invece la scampagnata si è trasformata in una spiacevole avventura. I tre, insieme al loro cane, intorno a mezzogiorno dello scorso 8 novembre, si stavano incamminando dal parcheggio verso il locale. Ad un certo punto alcuni ragazzi, anche loro diretti al ristorante, hanno acceso dei fumogeni. Il cane si è impaurito ed è scappato dai padroni. Ne è nato un diverbio piuttosto accesso fra i due gruppi e dalle parole si è passati alle vie di fatto. Ad avere la peggio, seppur senza riportare ferite eccessivamente gravi, i tre componenti della famiglia che sono stati condotti all’ospedale di Piacenza per accertamenti.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Rivergaro che hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.

Ieri, 15 marzo 2021, i militari di Rivergaro, dopo aver eseguito le opportune verifiche e gli accertamenti sono riusciti a ricostruire l’episodio nei suoi dettagli e ad identificare i giovani: si tratta di 4 uomini ed una donna, piacentini, tra i 23 ed i 30 anni.  I cinque se l’erano presa prima con i due uomini della famiglia e poi con la donna sbattendola violentemente per terra. I tre famigliari erano stati spinti contro una catasta di legna e poi presi a calci. Per questo tutti e cinque gli aggressori sono stati denunciati alla procura della Repubblica di Piacenza per lesioni personali in concorso.

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