Fedex-Tnt: nuovi scontri e feriti nel lodigiano

La Regione E.R. sulle aggressioni nel lodigiano: "Nulla può giustificare atti di violenza sui lavoratori che stanno manifestando". La Cgil: "

E’ di nove feriti, fra cui uno grave, il bilancio degli scontri avvenuti a Tavanazzono (Lodi) fuori dal magazzino TNT-Fedex, durante un presidio organizzato dai lavoratori della logistica. I sindacati denunciano di essere stati aggrediti da “picchiatori organizzati con bastoni e taser”. Numerose le reazioni a quanto accaduto.

L’assessore Colla condanna le violenze contro i lavoratori della Fedex-Tnt: “Episodi inaccettabili per un Paese democratico, urgente un confronto ministeriale”

“Nulla può giustificare atti di violenza sui lavoratori che stanno manifestando. Le rivendicazioni non possono diventare problemi di ordine pubblico”.
Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla, che ha voluto esprimere condanna per le aggressioni ai lavoratori licenziati dalla Fedex-Tnt di Piacenza, mentre si trovavano in presidio fuori da una ditta del lodigiano.

“Ribadiamo l’urgenza della convocazione di un tavolo ai Ministeri dello Sviluppo Economico e del Lavoro- dice Colla-, così come già richiesto da Regione, Prefettura di Piacenza e Provincia di Piacenza, al fine di ricondurre la trattativa dentro ai binari di un confronto in grado di proporre e trovare idonee soluzioni”.

“La Regione Emilia-Romagna- conclude l’assessore Colla- non accetterà mai da chicchessia atti e linguaggi intimidatori, la fotografia che esce dai fatti di Lodi è inaccettabile per un Paese democratico”.

CGIL: “A Tavazzano violenza inaudita e inaccettabile. Solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori coinvolti”.

La CGIL Emilia-Romagna condanna con fermezza le violenze presso i magazzini di Tavazzano con Villavesco (Lodi) dell’impresa Zampieri (che opera in appalto per FedEx-TNT), ed esprime solidarietà ai lavoratori feriti.

“Quanto accaduto questa notte è di una gravità inaudita. È inaccettabile che lavoratori e lavoratrici in lotta per difendere il proprio posto di lavoro subiscano violenze, di qualunque tipo esse siano”, commenta il segretario generale della CGIL Emilia-Romagna Luigi Giove.

“Ed è ancor più inaudito e inaccettabile che queste violenze arrivino da squadracce di infausta memoria (con bastoni, mazze e pezzi di bancali), intervenute allo scopo di aggredire e intimorire i lavoratori”, continua Giove.

“La difesa del lavoro e la libertà di manifestazione sono principi sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana e nessuno deve permettersi di metterli in discussione. È compito delle istituzioni e delle forze dell’ordine garantire il libero esercizio dei diritti costituzionali da parte dei lavoratori”, conclude il segretario della CGIL Emilia-Romagna.

Respingiamo e condanniamo  ogni forma di violenza nei confronti dei lavoratori

Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti: “Fare chiarezza sulla dinamica degli eventi”

 “Bene intervento del Ministro Orlando per fare chiarezza sulla dinamica degli eventi”.

Così unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti su quanto accaduto stanotte a Tavazzano, in provincia di Lodi, nel corso di un presidio davanti ai magazzini di logistica, gestiti per conto della multinazionale Fedex/Tnt, dalla ditta Zampieri

“In attesa di conoscere la dinamica degli incidenti, su cui è stata aperta un’inchiesta da parte della procura di Lodi – sottolineano le organizzazioni sindacali – respingiamo con fermezza ogni comportamento di violenza verso i lavoratori”.

“Va avviata urgentemente da parte delle autorità competenti e della Azienda – chiedono infine Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti – ogni  iniziativa per  assicurare l’esercizio del diritto delle persone a poter lavorare e la libertà di manifestare, costituzionalmente garantita nel nostro Paese”.

Auspichiamo interventi di contrasto al dumping sociale e altresì che siano poste in essere misure a tutela della legalità e volte ad eliminare ogni zona grigia di quella parte di settore.

Rifondazione Comunista: “Scene che fanno rabbrividire”

Anche la Segreteria Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista di Piacenza interviene con un comunicato

Rifondazione Comunista è, ovviamente, sempre dalla parte dei lavoratori e sempre al loro fianco in ogni sciopero e vertenza. Di certo, però, le scene di questa notte viste a Lodi fanno rabbrividire! Quando alcuni lavoratori vengono assaliti mentre portano sostegno e solidarietà a dei loro colleghi non si può che gridare allo scandalo!

Rabbrividiamo davanti a certe immagini perché dimostrano quanto la lotta di classe sia stata sconfitta dal Capitale che è riuscito a dividere inesorabilmente il fronte di lotta. Si parla di guardie pagate dall’azienda per infiltrare e sconfiggere gli stessi lavoratori, con le forze dell’ordine ferme a guardare…

Il nostro Partito condanna convintamente gli scontri avvenuti davanti alla Fedex-Tnt di Lodi e auspichiamo che le lotte dei lavoratori siano sempre contro i Padroni e non tra colleghi.

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