Festa di Capodanno: stop ai botti in centro a Piacenza

A seguito delle ordinanze sindacali emanate stamani relative allo svolgimento della manifestazione di benvenuto all’anno nuovo “New Year’s Eve – Capodanno”, dalle 20 di domenica 31 dicembre alle 2 di lunedì 1° gennaio 2018, è istituito il divieto di somministrazione, consumo, vendita e detenzione nel centro storico di bevande ed alimenti in contenitori di vetro e metallici. Sarà quindi obbligatoria per la società organizzatrice dell’evento e per gli esercenti del centro storico, per tutto il periodo della manifestazione, la somministrazione e/o la vendita delle bevande e degli alimenti in contenitori di carta o plastica, La violazione del provvedimento comporta la sanzione amministrativa di 500 euro, con facoltà per il trasgressore di estinguerla con il pagamento in misura ridotta di 333,33 euro.

Inoltre, sempre dalle 20 di domenica alle 2 di lunedì, sono vietati in occasione dei festeggiamenti per il Capodanno, in tutto il centro storico cittadino, sia l’utilizzo che l’esplosione di botti, petardi e altri artifici pirotecnici che possono causare detonazioni o rumori di forte intensità. Anche in questo caso sono previste sanzioni penali e amministrative secondo la normativa vigente (art. 7 bis del dlgs 267/2000).

Proprio sulla questione dei botti era intervenuta che il vicesindaco Elena Baio secondo cui “non serve un provvedimento spot o d’urgenza, per contrastare gli eccessi legati ai botti di Capodanno: è questione innanzitutto di senso civico e rispetto per gli altri”.  Il vicesindaco ha rimarcato l’invito “ad abbandonare l’uso di petardi e fuochi artificiali per rispettare gli animali domestici e selvatici. Si stima che ogni anno in Italia almeno cinquemila animali muoiono a causa dei botti di fine anno. Nei gatti e soprattutto nei cani, un botto crea forte stress e spavento tali da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti per scappare dal rumore a loro insopportabile, finendo spesso vittime del traffico o di ostacoli non visibili al buio. L’invito è pertanto di festeggiare con il botto dello spumante e non con i petardi”.

Il vicesindaco con delega alla Tutela animali ha inoltre ricordato che, a questo proposito, anche l’articolo 4 del Regolamento di Polizia urbana e per la convivenza civile in città comprende tra i comportamenti vietati, proprio a tutela della sicurezza, le accensioni pericolose con energia elettrica o fuochi, l’esplosione di petardi o l’atto di gettare oggetti accesi, in luoghi pubblici o privati non adibiti allo scopo o non autorizzati.

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