Giacomo Carini campione italiano assoluto nei 200 farfalla in vasca corta

Trionfo oggi per il nuotatore piacentino tesserato per la Vittorino da Feltre e per il Gruppo Nuoto Fiamme Gialle. Le confatulazioni del sindaco Barbieri e dell'assessore Cavalli

Finale d’anno da incorniciare per Giacomo Carini. Il forte nuotatore piacentino – tesserato per la Vittorino da Feltre e per il Gruppo Nuoto Fiamme Gialle – si è infatti laureato, oggi pomeriggio a Riccione, campione italiano assoluto in vasca corta dei 200 farfalla.

Per Carini si tratta del primo titolo assoluto in vasca corta, specialità in cui ai tricolori si era finora classificato per due volte al secondo posto. Due, invece, i titoli italiani assoluti, sempre nei 200 farfalla, conquistati in passato dal nuotatore piacentino nelle gare in vasca da cinquanta metri: il primo nel 2016 e il secondo nel 2017.

Carini, reduce dal nono posto finale conquistato tre settimane fa ai campionati europei in vasca corta, andati in scena all’Acquatic Palace di Kazan, in Russia, ha dominato la scena della terza batteria – quella caratterizzata dai migliori tempi di qualifica – staccando subito gli avversari più accreditati: 25”,73 ai cinquanta metri, 54”,76 a metà gara, ancora primo ai centocinquanta metri con 1’24”,63 e vittorioso tocco finale, nonostante il recupero di Filippo Berlincioni (Canottieri Aniene), con un crono di 1’55”,07 con un solo centesimo di vantaggio proprio sul portacolori dell’Aniene, che si è dovuto accontentare della medaglia d’argento davanti a Matteo Ciampi (Esercito), bronzo in 1’55”,28.
Carini è quindi riusciti a salire meritatamente sul primo gradino del podio tricolore pur gareggiando al di sopra dei suoi tempi migliori in vasca corta: il suo personale è infatti di 1’53”,92, sfiorato agli europei con un crono di 1’53”,97.

Nella trionfale giornata del titolo italiano, Carini è sceso in vasca anche nei 100 misti, gareggiando nella seconda batteria. L’atleta piacentino ha chiuso la gara con un buon sesto posto finale, fermando il cronometro su 54”,93. Domani, invece, gareggerà nei 100 farfalla.

Un titolo tricolore che fa ovviamente ben sperare in vista della nuova e impegnativa stagione agonistica a cui è atteso Giacomo Carini, e che impreziosisce ulteriormente questo straordinario 2021 che ha portato in dote davvero tanti successi allo sport piacentino.

“Ancora una volta – commenta il Presidente della Vittorino da Feltre, Gianluigi Tedesco – mi complimento, anche a nome del Consiglio direttivo, con Giacomo per questo ennesimo prestigioso risultato. Siamo orgogliosi di avere tra i nostri tesserati un campione come Carini, che non solo dà gloria e lustro, con le sue eccezionali imprese sportive, ai nostri colori sociali ma rappresenta anche uno straordinario e positivo esempio per i nostri giovani. Nel settore nuoto della Vittorino, grazie al grande lavoro svolto da tutto lo staff tecnico, stanno crescendo atleti che, mi auguro, sapranno presto seguire le orme tracciate da Carini”.

Ai complimenti del Presidente biancorosso Tedesco, si aggiungono anche quelli del Delegato Provinciale CONI, Robert Gionelli.

“Nell’anno della sua prima partecipazione olimpica, e quindi della sua vera consacrazione sportiva, Giacomo ci regala un’altra grande soddisfazione con questo nuovo titolo italiano che lo conferma come il più grande nuotatore piacentino di sempre. Un orgoglio per tutto lo sport piacentino e un esempio positivo per le nostre giovani generazioni sportive: complimenti Giacomo e grazie per le gioie sportive che continui a regalarci”.

Le congratulazioni di Patrizia Barbieri e Stefano Cavalli a Giacomo Carini, campione italiano dei 200 farfalla

“Un altro straordinario successo di un grande atleta, orgoglio per lo sport piacentino e per la nostra comunità”. Con queste parole, il Sindaco Patrizia Barbieri e l’Assessore allo Sport Stefano Cavalli esprimono il “plauso e le congratulazioni di tutta la cittadinanza a Giacomo Carini”, che oggi ha conquistato il titolo di campione italiano assoluto dei 200 farfalla in vasca corta a Riccione.

“Dopo le grandi emozioni che Giacomo ci ha regalato in questa straordinaria annata, che ha visto la sua partecipazione ai Giochi Olimpici di Tokyo – aggiungono Barbieri e Cavalli – il titolo conquistato oggi è un’ulteriore consacrazione del suo straordinario talento e il giusto premio al grande lavoro e ai sacrifici suoi, dei tecnici e delle persone che lo affiancano, a cui ugualmente rivolgiamo il nostro plauso e quello della città”.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome