Giovedì Fausto Vitaliano presenta il suo nuovo romanzo a Piacenza

Si terrà il 5 aprile alle 18,30 presso la Libreria Fahrenheit 451 di via Legnano, 4 a Piacenza la presentazione de La Grammatica della Corsa, il nuovo romanzo di Fausto Vitaliano

Si terrà il 5 aprile alle 18,30 presso la Libreria Fahrenheit 451 di via Legnano, 4 a Piacenza la presentazione de La Grammatica della Corsa, il nuovo romanzo di Fausto Vitaliano, sceneggiatore Disney, traduttore, autore teatrale. Condurrà il dibattito Gabriele Dadati.

La Grammatica della Corsa è un romanzo con i contorni dell’intricato giallo., che si muove su filoni narrativi classici – la ricerca del padre, la morte misteriosa di una ragazza e il ricordo di un’antica amicizia – per arrivare poi a toccare tematiche di grande attualità come la paura, la crisi e l’ostilità verso chi è diverso da noi.

Fausto Vitaliano è tra i più noti sceneggiatori di fumetti Disney, scrittore, traduttore e autore teatrale.

La Trama

Da quando è partito poco più che ventenne da Pressi del Lago, Martti Corvara non ha combinato un granché. A distanza di vent’anni torna per fare chiarezza sul presunto suicidio del padre. Trova ad accoglierlo i tre amici con cui ha condiviso il bagliore della giovinezza, l’attimo fugace in cui si crede di poter cambiare la storia. Nel frattempo sono diventati politici e faccendieri, corrotti e corruttori, emuli dei propri padri e a loro volta padri infelici. Sullo sfondo, una spaventosa crisi economica e la chimera di poterla cavalcare facendola sempre franca.

Tra rave psichedelici e giacimenti di gas, un’inchiesta su una ragazza uccisa è destinata a insabbiarsi sulle rive del Lago dei Morti. Eppure Martti, uomo senza qualità ma anche senza paura, non smette di correre e di cercare una grammatica nuova con cui dire finalmente qualcosa di sé.

Il romanzo di Vitaliano segue tre classici filoni narrativi: la ricerca di un padre, la morte di una ragazza e il ricordo di una antica amicizia. Sullo sfondo, una delle più spaventose crisi economiche della storia; un paesaggio, quello del nord-est, industrialmente devastato; una comunità impaurita di perdere il menzognero benessere acquisito. Ma nelle viscere di quella terra si trova la soluzione: il gas. Un colossale giacimento in grado di allontanare la crisi e ricacciare lontano i cinesi, arrivati per comprare per due soldi capannoni abbandonati e lavoratori disoccupati.

Martti Corvara ama correre. Nella pratica della corsa ha ritrovato un proprio equilibrio; e, nel movimento della corsa, un meccanismo o, per meglio dire, una grammatica: c’è il passo che è stato e il passo che verrà. Ma, nel mezzo, c’è il passo della spinta. Il passo dell’ora. Concentrandosi solo sul presente, egli non sente più angoscia per il passato né timore per il futuro. È l’unica modalità che gli consente di spostarsi nel proprio spazio. Il presente è il solo tempo a sua disposizione.

Ma la vita non consente di ignorare il passato ed esige che ci occupiamo del nostro futuro. Martti vuole sapere se davvero suo padre si è ucciso ma dovrà offrire il proprio contributo affinché una ragazza uccisa abbia giustizia. E, benché ancora non lo sappia, qualcuno lo sta aspettando a casa. Così, come nella corsa ciascun passo ha una sua importanza, nella vita occorre comprendere il passato e prendere atto del presente. Ma, più di tutto, è indispensabile preparare il futuro. Solo così sarà possibile trovare le risposte necessarie per dare una soluzione a un giallo dai risvolti intricati, che vede coinvolte tutte le persone care della sua gioventù.

Le ultime pagine di questo libro sono le più crude, le più allucinate, le più spaventose. Una comunità disperata e disorientata, aizzata da una classe dirigente priva di qualsiasi etica, individua il nemico e si organizza per eliminarlo nella maniera più atroce e definitiva. Un racconto finale fatto di paura e dolore, di sconforto e spietatezza. Una guerra tra nuovi poveri, assai simile a quella che, in un modo o nell’altro, si sta combattendo anche tra le nostre strade.

Spiega Fausto Vitaliano: “Ho raccontato una delle più antiche storie del mondo, la ricerca di un padre scomparso nel nulla. Ma anche quella di un’amicizia perduta, delle persone un tempo care che si sono trasformate fino a non saperle più riconoscere. E, infine, mi sono posto una domanda: se dovessimo scegliere tra ciò che è giusto e ciò che conviene, quale sarebbe la nostra scelta?”

L’autore

Fausto Vitaliano (Olivadi, Catanzaro, 1962) è uno degli sceneggiatori di punta di Disney Italia e in particolare del settimanale Topolino edito da Panini Comics. Ha tradotto romanzi per Rizzoli e Feltrinelli e curato alcuni volumi antologici, tra cui quello di Beppe Grillo. Ha pubblicato due saggi per ragazzi, La Repubblica a piccoli passi e La musica a piccoli passi, per Giunti, e ha scritto insieme a Michele Serra il monologo teatrale Tutti i santi giorni, prodotto dal Teatro Filodrammatici di Milano. Per Laurana ha pubblicato: Era solo una promessa, Sex Pistols, la più sincera delle truffe e Lorenzo Segreto.

La Grammatica della Corsa di Fausto Vitaliano – Laurana Editore

COLLANA: Rimmel Narrativa Italiana – ISBN:9788831984-249 – PAGINE:360 – PREZZO: € 16,90

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