Gioventù bruciata: giovane sfonda a testate il vetro di una bacheca in piazza Cavalli

Ad essere bruciata più che la gioventù sembrano essere i neuroni di alcuni giovani, davanti alle scene che ci raccontano i social.

Ancora una volta sono le “storie” di Instagram a restituirci uno spaccato della nostra società che preferiremmo non dover vedere. Avevamo raccontato di ragazzi che si erano arrampicati su un cavalcavia dell’autostrada e pensavamo di aver testimoniato il peggio.

Invece è stata rilanciata sullo stesso social l’incredibile scena di un ragazzo che, sotto i portici dell’Inps, in piazza Cavalli, a Piacenza, alcune sere fa,  prima di recarsi in un noto locale notturno, ha deciso di compiere una bravata davanti agli amici che lo riprendevano con il telefonino.  Si è acceso una sigaretta e poi con una testata ha sfondato il vetro di una bacheca pubblicitaria.

Come non associarsi al commento della ragazza che ha pubblicato la scena sul proprio profilo Instagram e si è chiesta: «Ma sta gente che problemi ha in particolare? Vandalismo a caso per fare i duri su Instagram, non dico cosa penso di voi che è meglio. Sicuramente questo video verrà inoltrato ai Carabinieri al più presto».

Il ragazzo è stato identificato e denunciato dalla polizia. Si tratta di un 20enne piacentino già noto per uso di stupefacenti e per ubriachezza.

Gli episodi di stupidità e maleducazione purtroppo si moltiplicano. Bottiglie di birra abbandonate per strada o gettate nelle vetrine dei negozi del centro il venerdì sera (nonostante, in teoria, ci sia un’ordinanza comunale che vieta la vendita di bevande ed alcolici nel vetro).

Oppure situazioni come quella che una lettrice ci ha raccontato, mandandoci una foto a testimonianza. Giovedì sera, alle 20,40, un giovane sui vent’anni, davanti a bisogni impellenti anziché cercarsi un bagno in zona ha pensato bene di “farla” sul portone delle Orsoline in via X Giugno, divenuto ormai una latrina a cielo aperto per cani ed evidentemente anche per uomini.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome