Girava in auto per San Nicolò dopo abbondanti libagioni e senza giustificato motivo: denunciato

Un giovane di 27 anni, con precedenti, fermato dai carabinieri e sanzionato (insieme a due amici) anche per il mancato rispetto delle norme anti Covid

Carabinieri radiomobile

La notte tra il 21 e il 22 novembre, verso le 4, i carabinieri della stazione di San Nicolò a Trebbia, hanno fermato,  in via Curiel, un operaio di 27 anni, celibe, con precedenti penali, mentre era alla guida della propria autovettura e sembrava in evidente stato di ebrezza alcolica. Sottoposto a controllo è risultato positivo all’alcoltest: aveva un tasso alcolemico superiore al limite previsto (1,24 g/l) e quindi è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica.

In auto con lui, vi erano anche due fratelli, di 26 e 20 anni, che insieme al 27enne sono stati sanzionati perché ritenuti responsabili dell’inosservanza delle disposizioni emanate per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19. I tre, infatti, circolavano all’interno del comune in orario non consentito senza un giustificato motivo di lavoro, salute o necessità.

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