Grazie all’iniziativa di tre insegnanti nasce PonteCast, per parlare di religione ai giovani

Grazie ad Internet ed alle nuove tecnologie sembra un po’ di tornare agli albori delle radio e delle televisioni private italiane, che, rotto il monopolio della Rai si svilupparono un po’ ovunque sul territorio ed in particolar modo nelle zone rurali e di montagna dove la necessità di intrattenimento si faceva sentire di più.

Oggi, tanto più un periodo di pandemia, sta avvenendo qualcosa di simile con le webradio e le piattaforme di condivisione. In questo filone si inserisce  PonteCast, l’idea di tre professori di religione che hanno dato vita ad un nuovo progetto di pastorale giovanile, il podcast.

Gli ideatori di questo progetto sono tre giovani professori di religione meridionali, incaricati della diocesi di Piacenza – Bobbio: Antonino Triolo, Marcello Carbone e Francesco Paolella; i tre docenti operano professionalmente e pastoralmente in Valnure, da qui il nome PonteCast per richiamare il luogo che ospita la webradio, il comune di Ponte dell’Olio.

La sede del progetto è presso la parrocchia di San Giacomo Maggiore a Ponte dell’Olio, sempre aperta e disponibile a nuovi metodi educativi e di evangelizzazione  verso i giovani.

Obiettivo del progetto è portare cultura e fede in un modo moderno e contestualizzato al mondo giovanile; il podcast infatti è la radio dei ragazzi di oggi, quindi luogo virtuale perfetto per avvicinarli alla spiritualità ed alla conoscenza.

L’intenzione dei tre creatori del progetto è proporre una nuova concezione di programma radiofonico cristiano, che sia capace d’interpretare il linguaggio contemporaneo, diffondendo la parola di Dio in modo innovativo

La programmazione del podcast spazia da rubriche di approfondimento religioso e culturale a sezioni dedicate alle potenzialità turistiche dei colli Piacentini, non dimenticando mai la musica.

Per ascoltare PonteCast basta cercarla su Facebook ed Instagram, oppure nella piattaforme di streaming audio Google Podcast e Spotify.

Per eventuali informazioni e collaborazioni è possibile contattare la redazione via email all’indirizzo [email protected]

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