Il Partito Democratico interviene sul caso del neo-dirigente scolastico piacentino accusato di tesi omofobe e negazioniste

Al neo-dirigente della scuola media Calvino di Piacenza sono state attribuite tesi negazioniste, omofobe e razziste, espresse qualche anno fa su un Blog a suo nome

Le consigliere regionali del Partito Democratico Francesca Marchetti e Katia Tarasconi hanno interrogato la Giunta regionale per fare luce sui fatti che in questi giorni stanno turbando il mondo scolastico piacentino. Al neo-dirigente della scuola media Calvino di Piacenza, Gianluca Freda, sono state infatti attribuite tesi negazioniste, omofobe e razziste, espresse qualche anno fa su un Blog a suo nome.

Un fatto che le dem intendono chiarire in quanto il dirigente scolastico rappresenta la figura che si occupa della gestione unitaria di una scuola. “Un preside rappresenta la guida della comunità educante – spiegano Marchetti e Tarasconi – pertanto è tenuto al rispetto della Costituzione e alla difesa e promozione dei principi in essa contenuti, che solo nella scuola possono trovare la linfa da tradurre nella società, attraverso le giovani generazioni. Per questo abbiamo chiesto una rigorosa verifica di quanto emerso sulla stampa. Abbiamo interrogato la Giunta per sapere se intenda prendere contatti con l’Ufficio Scolastico Regionale per capire la veridicità delle affermazioni attribuite al Dirigente e, nel caso venissero confermate, chiedere quali azioni si intendano intraprendere a tutela delle studentesse, degli studenti e delle famiglie. È importante fare luce su questo fatto proprio all’inizio della ripresa scolastica, già è duramente colpita dalla pandemia, perché chi è al vertice delle istituzioni scolastiche deve essere un esempio per i nostri studenti, per la costruzione del loro pensiero critico e della coscienza civile, valorizzando ideali di libertà, uguaglianza e solidarietà.”

 

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