Il processo per la caserma Levante si terrà a Piacenza Expo

Da venerdì nella struttura di Le Mose si terranno le udienze della Corte d’Assise e verranno allestiti gli uffici dei giudici. La sede sarà operativa almeno fino a marzo e garantirà il rispetto delle normative anti Covid

In questi difficili tempi di Covid molti sono stati costretti a reinventarsi totalmente. Così aziende metalmeccaniche si sono messe a produrre mascherine o apparecchi medicali. Allo stesso modo Piacenza Expo, con l’attività fieristica ridotta a zero, ha continuato ad operare a favore del territorio mettendo a disposizione dell’Azienda Sanitaria Locale, la scorsa primavera, il proprio parcheggio per i tamponi “drive through”. Negli ultimi tre mesi invece ha allestito, nei locali dei Padiglione 3 gli ambulatori per l’effettuazione dei tamponi e per la campagna di vaccinazione antinfluenzale.

Oggi la notizia di una nuova collaborazione, questa volta la Società fieristica di Le Mose ed il Tribunale di Piacenza.

A seguito di alcuni sopralluoghi effettuati nelle scorse settimane, infatti, i vertici degli Uffici Giudiziari piacentini hanno scelto Piacenza Expo come sede, almeno fino alla fine di marzo, delle udienze in corte Corte d’Assise e per il processo relativo alla ben nota vicenda della Caserma Carabinieri Levante.

A partire da venerdì 15 gennaio, infatti, tali udienze – al fine di garantire il rispetto del distanziamento interpersonale e delle attuali disposizioni normative in tema di tutela della salute – si svolgeranno nella Sala Convegni “Luigi Gatti” del quartiere fieristico piacentino, mentre l’Ufficio dei Giudici verrà temporaneamente allestito nell’attigua Sala C.
“Ho sempre parlato di quartiere fieristico a servizio del territorio – ha commentato l’Amministratore Unico di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli, al termine dell’ultimo sopralluogo svoltosi alla presenza del Presidente del Tribunale, dott. Stefano Brusati, di altri magistrati degli Uffici Giudiziari della nostra città e del Direttore della società fieristica Sergio Copelli – e questa nuova collaborazione, dopo quella ormai collaudata con l’Azienda Sanitaria, ne rappresenta un’ulteriore conferma. L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha imposto nuovi standard di sicurezza e le nostre strutture hanno tutti i requisiti per garantire la continuazione di alcune attività, come quella della Corte d’Assise, che difficilmente potrebbero proseguire con gli stessi canoni degli scorsi anni. Siamo lieti di questa collaborazione di cui ringrazio il Presidente Brusati, ma anche il personale di Piacenza Expo che si è occupato di tutti gli aspetti tecnici e organizzativi”.
“Siamo riusciti a risolvere questo problema in tempi rapidi – ha precisato il Presidente Brusati – in modo da garantire la continuità dell’importante lavoro della Corte d’Assise. Ringrazio Piacenza Expo per la disponibilità, per l’ottima organizzazione e per averci messo a disposizione una sede ideale”.

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