Imprese agricole e filiera del bosco, a disposizione finanziamenti per quasi 1 milione di euro

A partire da lunedì 12 settembre saranno attivi due nuovi bandi promossi dal Gal del Ducato, le risorse sono destinate ai territori di Parma e Piacenza

Red and Green Fruits in Close Up Photography

Si aprono lunedì prossimo, 12 settembre, le opportunità collegate a due nuovi bandi del Gal del Ducato, che interessano quindi una parte significativa dei territori di Parma e Piacenza: si tratta del bando A.1.1. – Op. 4.1.01  “Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema” e del bando A.2.1.c “Superare la parcellizzazione del bosco: strumenti innovativi di gestione forestale”, entrambi alla seconda edizione; l’ammontare delle risorse disponibili sono rispettivamente di 900mila euro e di 84mila euro circa, la scadenza per presentare domanda di partecipazione è il 12 dicembre 2022.

Il bando “Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema” mira a sostenere le aziende agricole nella realizzazione di investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità dei processi produttivi da un punto di vista economico, ambientale e sociale; i possibili beneficiari sono, appunto, le aziende agricole, sia in forma singola che in forma aggregata come le cooperative, le “Comunioni a scopo di godimento” che potranno aderire per la realizzazione di investimenti di interesse comune, quelle che si configurino quali “Proprietà collettive”. Tra le spese ammissibili, sempre relative ad investimenti realizzati sul territorio del Gruppo di Azione Locale del Ducato, vi sono la costruzione e la ristrutturazione di immobili produttivi, i sistemi di sicurezza, macchinari e attrezzature funzionali al processo innovativo aziendale, impianti di lavorazione e trasformazione.

Il secondo bando “Superare la parcellizzazione del bosco: strumenti innovativi di gestione forestale” mira a dare supporto agli operatori locali che vogliono impegnarsi attraverso processi di certificazione della gestione forestale (PEFC o FSC) nello sviluppo di una filiera territoriale del “bosco”, finalizzata alla tracciabilità dei prodotti legnosi e non legnosi. In questo caso i beneficiari potenziali sono le imprese forestali, ditte individuali e società, i consorzi micro e piccole imprese, i domini collettivi come, ad esempio, comunalie e comunelli. Tra le spese ammissibili vi sono il ricorso a consulenti ed esperti, l’acquisizione della certificazione e per il suo mantenimento, opere murarie e impiantistiche necessarie per centri di lavorazione come laboratori produttivi, magazzini o depositi temporanei e centri di stoccaggio, l’acquisto e l’installazione di nuove attrezzature e di macchinari forestali.

Per prendere visione in modo esaustivo della struttura dei bandi si invita richiedere informazioni al Dott. Andrea Tramelli 0523 647414 – [email protected] – e a consultare la pagina web www.galdeducato.it alla sezione bandi.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome