In Emilia Romagna il pass disabili varrà per le ZTL di tutti le città capoluogo

Il Comune di Piacenza aderisce al protocollo. Il sindaco Barbieri: “Norma di civiltà che va incontro alle esigenze di mobilità dei disabili”

In attesa dell’entrata in funzione della piattaforma informatica, unica e nazionale, istituita presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile (Mims), che permetterà il rilascio del Cude (Contrassegno unico Disabili europeo), il Comune di Piacenza e gli altri capoluoghi dell’Emilia-Romagna hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che, grazie all’interscambio dei dati dei veicoli autorizzati all’ingresso nelle rispettive Ztl comunali, permette un’accessibilità in tutte le zone a traffico limitato delle città aderenti.

“Grazie all’accordo sottoscritto, i nostri Comuni diventano precursori di una norma di civiltà di cui si parla da anni a livello nazionale e che ci attendiamo sia presto adottata in modo uniforme – sottolinea il Sindaco Patrizia Barbieri – Troppo spesso ci sono difficoltà interpretative e gestionali sui pass rilasciati da un altro Comune; in questo modo, almeno nei capoluoghi dell’Emilia-Romagna chi ha un permesso rilasciato in una delle città aderenti può liberamente circolare anche in tutte le altre Ztl. E’ una soluzione che permette di venire incontro alle esigenze di mobilità dei titolari di pass disabili, di semplificare il rapporto tra enti e aventi diritto, ma anche di contrastare il fenomeno dell’abusivismo e della contraffazione di permessi su tutto il territorio regionale”.

Il sistema di interscambio dei dati, messo a punto dal Comune di Bologna, nel pieno rispetto delle vigenti norme in materia di protezione dei dati personali e trattamento di dati particolari, consente ai Comuni aderenti di disporre con rapidità degli aggiornamenti sulla validità dei contrassegni e rispettive targhe collegate e, contestualmente, ai soggetti titolari di “contrassegno di parcheggio per disabili” di comunicare esclusivamente al proprio Comune di residenza le targhe dei veicoli di volta in volta al loro servizio per circolare in Regione.

Publicità

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome