Incidente a Cadeo: interviene l’eliambulanza di Brescia

Stefano Nani (118): “Integrazione tra mezzi di terra e servizi di eliambulanza fondamentale per soccorsi rapidi e professionali”

Grazie agli accordi in essere tra la regione Emilia Romagna e la Lombardia che prevedono che i servizi di elisoccorso possano intervenire, anche al di fuori dei territorio regionale, nella serata di ieri, è stato possibile soccorrere tempestivamente e trasportare immediatamente al centro traumi di Parma, la vittima di un incidente stradale avvenuto in comune di Cadeo.
Sul posto, su chiamata della centrale operativa 118 sono intervenuti i mezzi della Pubblica assistenza di Carpaneto e l’auto infermieristica di stanza al pronto soccorso di Fiorenzuola.
Contestualmente è stato attivato il servizio di elisoccorso, che in questi casi deve essere dotato dei dispositivi che permettono il volo notturno in assenza di luci. Poiché l’elicottero di ELIBOLOGNA era impegnato in altra di operazione di soccorso, è intervenuto il servizio di elisoccorso di Brescia.
Il sistema della gestione delle emergenze territoriali – dichiara Stefano Nani, coordinatore del Servizio di emergenza territoriale 118 della Usl di Piacenza – può contare oggi sulla sinergia tra i mezzi di soccorso avanzato dell’Azienda, i mezzi convenzionati di ANPAS e Croce Rossa e i servizi di elisoccorso. Questa integrazione garantisce ai cittadini tempi rapidi di intervento ed elevatissima professionalità soprattutto nei casi più complessi.
Grazie alla forte collaborazione tra Azienda Usl e Sindaci, ricorda Stefano Nani, per garantire sicurezza e continuità di soccorso tra i mezzi di terra ed eliambulanza si stanno realizzando nella nostra provincia 19 punti di atterraggio attrezzati per elisoccorso. Molte di queste sono già pienamente operative, per altre sono in fase di ultimazione le verifiche tecniche necessarie.

(immagine repertorio areu.lombardia)

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