Un’indagine antidroga della Squadra Mobile della Questura di Piacenza ha portato all’emissione di misure cautelari e decreti di perquisizione a carico di quattro cittadini italiani ed uno straniero, che a vario titolo devono rispondere dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni aggravate e danneggiamento.
A carico di un cittadino straniero è stato emessa la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Piacenza, mentre un cittadino italiano è stato destinatario della misura dell’obbligo di dimora nel comune di Piacenza.
Durante l’esecuzione delle misure cautelari sono stati sequestrati circa 50 grammi di cocaina e marijuana, oltre a materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione e 1.500 euro in contati. Uno degli indagati è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
L’indagine è nata da una violenta aggressione avvenuta in via dei Pisoni il 4 giugno 2022: due individui, entrambi con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, dopo un alterco, avevano investito con la macchia uno dei co-indagati e la sua fidanzata che avevano fortunatamente riportato solo lievi lesioni.
Gli investigatori avevano intuito che i motivi del litigio erano probabilmente legati alla compravendita di sostanze stupefacenti. Era così entrata in gioco la sezione antidroga della Squadra Mobile che alla fine aveva ricostruito come tutta la vicenda fosse nata dalla mancata restituzione di 400 euro da parte dell’investito, soldi dovuti per una cessione di hashish a credito.
Sono state raccolte varie prove a carico dei due investitori e di altri due soggetti attivi a Piacenza nella vendita al dettaglio di sostanze stupefacenti.
Uno di questi in particolare aveva avviato una fiorente attività di rivendita al dettaglio di stupefacenti, attrezzandosi per effettuare consegne direttamente al domicilio dei clienti ed è stato arrestato in flagranza poiché trovato in possesso di cocaina e marijuana già divisa in dosi.
